Storico ed epigrafista, nato il 20 agosto 1839 in Napoli, morto a Roma il 7 agosto 1926. Studiò dal 1861 al 1866 alla scuola di Teodoro Mommsen, fu professore di archeologia nell'università di Napoli (1868-1872), [...] presso i Romani, Roma 1893; Il consolato e i poteri pubblici in Roma, Roma 1900; Il Foro romano, Roma 1913; La patria nel dirittopubblico romano, Roma 1921; Lo stato e le opere pubbliche in Roma antica, Torino 1925.
Bibl.: G. Cardinali, in Riv ...
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SCHANZER, Carlo
Uomo politico italiano, nato a Vienna il 18 dicembre 1865. Giovanissimo, ottenne la libera docenza in diritto costituzionale all'università di Roma, nel 1892 fu nominato referendario [...] di guerra e dei trattati, Torino 1891; La trasformazione delle confraternite nel dirittopubblico italiano, Roma 1894; L'acquisto delle colonie e il dirittopubblico italiano, ivi 1912; Sulla Società delle Nazioni, ivi 1925; Il mondo fra la pace ...
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Giurista, nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, morto a Genova il 19 gennaio 1934. . Studiò a Pisa, Napoli e Padova, dove si laureò nel 1894 e fu libero docente nel 1896. Fu professore di diritto [...] La condizione giuridica delle navi mercantili, L'Aia 1925; L'efficacia extraterritoriale delle leggi e degli atti di dirittopubblico, ivi 1929; Trattato di diritto internazionale diretto dal F. e da S. Romano: in corso di pubbl. al momento della sua ...
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Economista, nato a Modena il 25 giugno 1868, morto nella stessa città il 6 dicembre 1901. Trattò magistralmente varie questioni finanziarie e studiò l'applicazione delle dottrine della scuola economica [...] durante il Medioevo (Modena 1890); Note stanche sulla questione giuridica dei pagamenti monetari (Modena 1891); Il dirittopubblico nei sistemi finanziari (Bologna 1892); Le leggi scientifiche della finanza (Modena 1894); L'indirizzo teorico della ...
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Giureconsulto italiano, nato a Chiusa Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 e morto a Torino il 17 novembre 1917, professore di filosofia del diritto nell'università di Torino membro dei Lincei e dell'Accademia [...] privato internazionale (Napoli 1872) e altri sulla storia del diritto romano: De exceptionibus in iure romano (Torino 1874), L'evoluzione storica del dirittopubblico e privato di Roma (Torino 1886), Le origini della proprietà quiritaria presso ...
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Giurista e magistrato, nato a Napoli il 26 marzo 1881. Entrato in magistratura nel 1905, fu addetto aI Ministero di grazia e giustizia e nel 1919 destinato all'Ufficio legislativo, del quale assunse la [...] .
Oltre a numerosi studî dedicati ai varî rami del dirittopubblicati in riviste giuridiche (fra i più recenti alcuni in materia di dirittopubblico in Il Foro Italiano, 1947-48), ha pubblicato, in collaborazione con L. Mortara, Dell'esercizio delle ...
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Giurista e magistrato, nato a Tursi (Matera) l'11 novembre 1882. Entrò nella carriera giudiziaria il 10 giugno 1905. Nel 1911 fu nominato giudice di Tribunale, nel 1923 consigliere di Corte di appello, [...] modificazioni e aggiunte al codice di proc. civ. del 1942.
Autore di studî monografici pubblicati sulle riviste di DirittoPubblico, Diritto Commerciale e Giurisprudenza Italiana. Notevole l'ampia monografia Amministrazione, atti di, in Nuovo Digesto ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] fatte al Profeta, e dal decreto divino originano le prime rudimentali istituzioni di dirittopubblico (elemosina legale, spartizione del bottino) e di diritto privato (matrimonio, eredità).
La comunità medinese, mentre si organizzava sotto il suo ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] del potere statale che, penetrata allora in Occidente dall'Oriente - essa risale ancora ai Sumeri - influì profondamente sul dirittopubblico di tutta l'Europa. Questa fu l'idea dell'impero e dell'impero universale.
L'Impero romano non penetrò sì ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] ribelli e spergiuri. Durante i preparativi di guerra, Eleonora promulgò la "Carta de logu", carta fondamentale, regolatrice del dirittopubblico e privato, penale e civile.
La morte di Eleonora durante la pestilenza del 1404 fu foriera di tramonto ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...