GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] giurisprudenza criminale pratica di C. Lampugnani e di economia pubblica di C. Beccaria (1770-71): della frequenza a al 1796, Torino 1984, pp. 610-612; A. Liva, Carcere e diritto a Milano nell'età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] , propriamente accademici, da lui pubblicati: un saggio di diritto amministrativo, Sull'indole giuridica dei Società per la storia di Sicilia - continuò a coltivare.
Nel 1886 pubblicò a Palermo la sua opera più importante, Il Senato d'Italia. Parole ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] (peraltro non più giovanissimo) superò l'esame di laurea in diritto civile il 2 genn. 1412 presso l'università di Padova ( 1439 sul fondamento dello stato di necessità e per il pubblico bene. Si trattava in effetti di un momento particolarmente ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] dicono dove e quando compì i suoi studi giuridici, addottorandosi in diritto civile; né per quali meriti e in quale momento della sua di Gian Luigi Bossi per il mantenimento dell'ordine pubblico: ma, nonostante i provvedimenti - del resto poco ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] occupò molto delle retribuzioni e delle pensioni dei dipendenti pubblici, un’esperienza che gli sarebbe stata utile per sottocommissioni. Soprattutto chiamò al suo fianco il professore di diritto Roberto Lucifredi, che dell’Ufficio per la riforma, ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 43). Come membro della Deputazione di storia patria dell'Emilia pubblicò gli Statuti di Ferrara del 1288 con un'ampia introduzione storica sul diritto romano e sul diritto consuetudinario (Bologna 1864). Una lenta ma progressiva malattia negli ultimi ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] e per questa via condizionò in modo duraturo la vita del diritto (ibid., X 2.22.2). Tuttavia, i primi atti Venosta, a est, si era mantenuta una forma di scrittura pubblica o di cancellierato che si richiamava alle prestazioni dei tabelliones di epoca ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] espressa per l'esercitazione stilistica di carattere satirico pubblicata da Eduard Winkelmann.
Il testamento del 1228 9. Conti, baroni, cavalieri e vassalli avrebbero beneficiato dei diritti e delle libertà di cui godevano all'epoca di Guglielmo II ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] Qualche anno dopo fu nominato procuratore fiscale e lettore di diritto civile nell'università. Tenne questi uffici sino alla morte; a Saragozza ed ivi il 2 giugno, in solenne udienza pubblica, gli recitò un'orazione nella quale esprimeva la gioia e ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] morale e spirituale.
Nel 1925 si recò in Germania per un breve periodo di studio, a seguito del quale pubblicò Il concetto di diritto naturale cristiano e la sua storia secondo E. Troeltsch (in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LXI ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...