Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] e gusti i principii veri di quelle scienze dalle quali dipendono gli errori più funesti: Religione, Morale, Dirittopubblico, Diritto maritale e paterno, ecc. Opportunissimo parrebbe dunque che di ciascuna di esse si componesse un trattatello che ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] /documents/rc_seg-st_19290211_patti-lateranensi_it.html (10 ott. 2010).
11 A.C. Jemolo, I Santuari, «Rivista di dirittopubblico e della pubblica amministrazione in Italia», 5, 1913, 2, pp. 494-533, in partic. p. 505.
12 A.C. Jemolo, I Santuari, cit ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] . Jemolo, premessa a F. Ruffini, Relazioni tra Stato e Chiesa, cit.; F. Ruffini, La libertà religiosa come dirittopubblico subiettivo, Bologna 19922. Sulla «personalità solitaria» di Francesco Ruffini cfr. anche P. Grossi, Scienza giuridica italiana ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Il 1º articolo dello Statuto, cit., p. 24.
26 A.C. Jemolo, La natura e la portata dell’art. 1 dello Statuto, «Rivista di dirittopubblico», 1913, p. 263.
27 A.C. Jemolo, I problemi pratici della libertà, cit., p. 64
28 Si veda in proposito O. Giacchi ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] . Per tutto il ‘decennio freddo’ la tradizione di studi, assai consolidata in Italia, riconducibile al filone del dirittopubblico ecclesiastico continua infatti a fare sentire il suo peso nell’elaborazione degli schemi, concettuali e operativi, con ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] nella polemica ‘antistatale’ postunitaria; non a caso fu definita da Carlo Curci il trattato più completo di ‘dirittopubblico cristiano’.
La sottrazione, almeno teorica, da parte di Taparelli della fonte di legittimazione, cioè della sovranità, all ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] , p. 248. L’o.d.g. 14 marzo è in Atti del Pnf, VII, I, 85. In proposito L. Rossi, Scritti vari di dirittopubblico, VI, Milano 1941, p. 22.
17 D. Grandi, Tradizione e rivoluzione nei Codici Mussoliniani, Roma 1940, p. 7.
18 G. Perticone, Ancora sui ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] dell'Università di Pavia per la preparazione alle professioni e al funzionariato. Nominato nell'ottobre 1769 professore di dirittopubblico ed ecclesiastico, il 18 dicembre lesse una prolusione latina che, stampata, destò scalpore per l'acceso tono ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] a esplicite posizioni ideologico-religiose. Il D. è uno dei primi canonisti che abbia posto la distinzione tra dirittopubblico e diritto privato nell'ordinamento canonico. Un suo commento al trattato di Z-B. van Espen è smarrito. L'inclinazione ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e a tutti gli officia più rilevanti del governo stesso. Questo genere letterario gli permise infatti di considerare argomenti di dirittopubblico, privato, in materia di feudi e nel campo della canonistica, temi che sapeva disporre in modo abbastanza ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...