ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] -L'exilé, vol. II[18331, pp. 470-74), vi vide un importante contributo alla fondazione di una moderna dottrina del dirittopubblico. Il Buonarroti, in varie lettere scritte all'A. tra il 1826 e il 1828, osservò che "quantunque io convenga teco non ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] Almansi presso Firenze, con una serie di articoli (L'onore dell'Austria e l'onore dell'Italia - Quale sarà il dirittopubblico europeo - Parentele vecchie e parentele nuove) nella Patria di quei mesi l'A. sferrò una vivace campagna che culminò nell ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] , Comuni e signori nel Veneto (Scaligeri, Caminesi, Carraresi). Saggio storico-giuridico, in Dal Comune al Principato. Saggi sulla storia del dirittopubblico del Rinascimento ital., Firenze 1929, pp. 65, 66, 69 n. 2, 70 n. 2, 75 s., 86 n. 2, 88 ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] .
La F. si gettò, allora, negli studi con dedizione appassionata. Insensibilmente si allontanò dalla poesia approfondendo temi di dirittopubblico e di economia, ma anche seguendo con interesse gli studi scientifici. Negli ultimi tempi della sua vita ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] intervenendo nella discussione parlamentare il 2 luglio 1852, e con l'articolo Del matrimonio in relazione col dirittopubblico dei popoli liberi, pubblicato sul Cimento del 1852 (I, pp. 591-603).
Alla fondazione del nuovo periodico, forse il più ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] accennata mancanza di scientificità dell'opera del B., il suo fermarsi su istituzioni che appartengono più al dirittopubblico dei singoli Stati che all'ordinamento internazionale. Gioverebbe a questo proposito una valutazione della minore produzione ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] della legislazione e della previdenza sociale potesse quasi automaticamente permeare la compagine e i congegni del dirittopubblico, senza scuotere alla base i rapporti di produzione. Atteggiamento in sostanza economicistico, influenzato prima della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 1919.
Dal punto di vista metodologico, negli anni Trenta Maranini si contrappose alla ‘scuola nazionale’ di dirittopubblico, contestandone radicalmente l’approccio formalistico allo studio degli ordinamenti e proponendo come alternativa a esso un ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Corte dei conti, 1818-19, Appendice), ma che invece si interruppero con la descrizione "delle forme politiche e del dirittopubblico" del ducato di Napoli.
Nell'aprile del 1820, infatti, pur essendo stato apertamente contrario al concordato con la S ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , indicava in modo informale il complesso dei membri dell’aristocrazia cittadina; poi divenne una magistratura comunale. Nel dirittopubblico moderno, nome con cui viene indicata la Camera alta in taluni Stati a parlamento bicamerale.
Antichità
Come ...
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pubblicista
s. m. e f. [dal fr. publiciste (der. di public «pubblico1»), dapprima «studioso di diritto pubblico», in seguito «giornalista»] (pl. m. -i). – 1. Collaboratore di giornali, periodici, riviste che non ha, a differenza del giornalista,...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...