Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] ad altre tipologie di parlato riprodotto. In questa direzione sembra andare, per es., una spia microlinguistica come la prevalenza di dislocazioni a destra – lo capisci che il mio boy mi spezza? – rispetto a quelle a sinistra, che corrisponde a un ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] ), pp. 3-289 (nuova ed. aggiornata diretta da N. Sapegno 1987).
Sabatini, Francesco (1965), Esigenze di realismo e dislocazione morfologica in testi preromanzi, «Rivista di cultura classica e medievale» 7 (Studi in onore di A. Schiaffini), pp. 972 ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] evolve attimo per attimo (le perifrasi stare + gerundio, per es.) e punta sulla messa in rilievo di alcuni elementi tramite frequenti dislocazioni («il regalo non te lo do», «l’hai letto il messaggio?») o il ricorso a frasi scisse («era questo il msg ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] : la frase segmentata (con tema a sinistra, il caffè lo bevo amaro, o a destra, lo bevo amaro, il caffè; ➔ dislocazioni), presente nei volgari italiani fin dalle origini; l’uso dei pronomi lui, lei, loro come apparenti soggetti (in realtà con valore ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] e per conformarsi al principio di progressivo aumento del nuovo. Tra questi si possono menzionare la dislocazione a destra (➔ dislocazioni), tipica dell’italiano parlato, e il costrutto con anteposizione anaforica (chiamato così perché contiene un ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] sintattica. Nel tema sospeso, poi, il pronome di ripresa è obbligatorio e può essere sia un pronome clitico (come nella dislocazione a sinistra; ➔ clitici), sia un pronome tonico, sia un altro elemento (ad es., un dimostrativo):
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a. E que’, che ...
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dislocamento
dislocaménto s. m. [der. di dislocare]. – 1. L’operazione, il fatto di dislocare, l’essere dislocato, soprattutto come spostamento o trasferimento da un luogo a un altro: d. di truppe, di materiali; il d. di un’industria bellica....
dislocare
v. tr. [der. del lat. locare «collocare», col pref. dis-1; con il sign. di «slogare», il verbo è attestato già nel lat. mediev.] (io dislòco, tu dislòchi, ecc.). – 1. Collocare nei luoghi più opportuni gruppi di persone, e spec....