RANGONI, Fulvio
Matteo Al Kalak
RANGONI (Rangone), Fulvio. – Secondo le indicazioni reperibili nelle cronache modenesi, nacque intorno al 1535 dal conte Claudio e dalla contessa Lucrezia Pico.
Rimasto [...] 1614); tre figlie furono invece avviate al matrimonio: Lucia (morta nel 1564), Bartolomea e Maria (1578-1647). Precise disposizioni sulla loro sorte furono date da Rangoni nel testamento nell’intento di preservare l’integrità del patrimonio familiare ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] IV dette incarico al B. d'iniziare trattative con la Repubblica per convincerla a inserire nei suoi statuti le disposizioni pontificie e imperiali contro l'eretica pravità. Ma le autorità veneziane, niente affatto disposte a tollerare l'interferenza ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] , come commissario, ad Imola, insieme con lo stesso Aldini e G. A. Barbazzi, a vigilare, secondo le disposizioni del Bonaparte, affinché l'annessione della città alla Cispadana avvenisse senza disordini.
Dopo la costituzione della Cisalpina, nominato ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] come un mutamento spirituale compiuto da Dio nel peccatore attraverso l'infusione della giustizia abituale.
In seguito alle disposizioni approvate l'11 marzo 1547, il concilio si trasferì a Bologna, dove proseguirono le discussioni sui sacramenti ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] in genere nostalgici del signore che egli aveva fatto uccidere, per non affidarsi del tutto ai consigli e alle disposizioni che gli provenivano da Firenze.
Per riscontro, la sua condotta nelle cose cittadine fu arbitraria, ispirata alla soperchierie ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] circa la proprietà e il possesso di beni – assolutamente inalienabili e da gestire autonomamente rispetto a disposizioni e interferenze della potestas imperiale e regia. Al potere secolare era riservata soltanto la possibilità di confermare ...
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BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] fermo, ma tale anche da non suscitare reazioni, esercitato col podestà sul clero e i laici per far rispettare le disposizioni della Serenissima in materia d'interdetto; assai riluttanti si mostravano i parroci della Val Camonica. Tutti inoltre gli ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] fedeltà, per quella parte di Ninfa, in persona dei loro procuratori.
Nel 1371 la Camera apostolica, in base alle disposizioni testamentarie di Francesco Caetani, tesoriere di York, avanzava diritti su Sermoneta, Bassiano e San Felice, ma Gregorio XI ...
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CAPPONI, Agostino
Antonietta Lazzaretti
Nacque a Firenze il 3 apr. 1471 da Bernardo di Agostino di Gino (non da Luca, come alcuni storici riportano) e da Costanza di Giovanni Buongirolami.
Il nonno, [...] era confessato con quello stesso Iacopo Mannelli, che il Boscoli aveva rifiutato e al quale aveva fatto stendere alcune disposizioni testamentarie che non ci sono pervenute.
Il C. affidò personalmente al Della Robbia il compito di far restituire 25 ...
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FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] fra il dicembre 1673 e il febbraio 1674 (Bibl. ap. Vaticana, Barb. lat. 8256, ff. 111-114). Attenendosi alle disposizioni della segreteria di Stato, il F. fu attento a soffocare impetuosi eccessi di radicalismo giansenista all'interno della Sorbona ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...