FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] '72 l'opera della traduzione ufficiale della Bibbia in lingua italiana. Nel settembre 1976 il F., secondo le recenti disposizioni sui limiti di età, presentava le dimissioni che diventavano operative il 2 giugno 1977. Gli ultimi anni della sua vita ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] che il F. aveva fatto costruire a Bolsena), ma nel 1339 non era ancora chiusa. A quell'anno risale infatti una disposizione di Benedetto XII, il quale ordinava al tesoriere provinciale di prendere possesso di beni del F. che erano ancora in mano di ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] anonimo autore una orazione funebre, più volte stampata a Roma tra il 1480 e il 1490. Nel testamento vi erano anche disposizioni per i libri, ma nella particola i due item ad essi relativi sono soltanto accennati: sappiamo comunque che una parte di ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] i buoni rapporti del papa con la famiglia Guidiccioni (nel cui ambito il B. si muoveva) e le sue favorevoli disposizioni verso Lucca. In Curia ottenne un ufficio di scrittore; a Lucca fu eletto canonico della cattedrale (5 nov. 1535),rinsaldando ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] Massimi, fino a quel momento nunzio ordinario, ad abbandonare la Spagna con la massima sollecitudine, secondo le precise disposizioni della Segreteria di stato.
A questo gesto del B. il governo spagnolo reagì con sorpresa e indignazione, lamentando ...
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DELLA CORNIA DELLA PENNA (Della Corgna, Della Corgnia), Fabio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia nel 1592 (secondo l'Alessi) da Ercole Della Penna e da Laura Della Cornia, sorella di Ascanio e Fulvio, [...] giustizia granducale (marzo 1579). L'impossibilità, in pratica, anche per il clero locale, di ottemperare alle disposizioni pontificie sulla limitazione di secolari privilegi di chiese e monasteri, spinse i confessori a chiedere al rappresentante ...
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ELIMPERTO (Elmepertus, Elimpertus, Helmpertus)
Maura Grandi
Scarse sono le notizie relative ad E. che, primo di questo nome, fu vescovo di Arezzo tra la fine del sec. X e l'inizio del sec. XI.
E. venne [...] di Arezzo. Istituito probabilmente nell'840 dal vescovo Pietro [I] su privilegio dell'imperatore Lotario, in ottemperanza alle disposizioni del sinodo di Aquisgrana dell'816, il capitolo di Arezzo nel corso degli anni era andato infatti incontro ad ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] contro il Gonzaga, nel 1557, la B. risiede fuori d'Italia, ospite a Tubinga del Vergerio.
I suoi biografi rintracciano disposizioni eterodosse della B. sin dal periodo del suo soggiorno a Napoli, ove l'intimità con Giulia Gonzaga può aver favorito la ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] (tutti potevano vedere il nome del B. "sotto li cedoloni affissi"), questi replicava fermamente non essere colpa rispettare le disposizioni del "suo Principe in cosa buona, havendo da lui il pane, stando nella sua città, conoscendolo di rettissima et ...
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Astinenza
Red.
Il termine, che deriva dal verbo latino abstineo, "mi tengo lontano", indica generalmente l'astenersi da qualche cosa, e in particolare dai cibi, dalle bevande alcoliche, dai piaceri [...] può essere volontaria, suggerita da motivazioni religiose, ascetiche o morali (v. castità), o involontaria, derivata da disposizioni psichiche che inibiscono la sessualità. Le prescrizioni religiose di astinenza variano a seconda della storia e della ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...