ALATINO, Mosè Amram di Buonaiuto
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Nato a Spoleto nel 1529, studiò a Perugia sotto la guida di F. Piccolomini e si addottorò in medicina nel 1556. Esercitò la professione a Spoleto col fratello Vitale. [...] del Canone di Avicenna, di cui però non resta traccia.
L'A. intervenne per una più mite applicazione delle disposizioni in materia di censura di libri ebraici con una lettera del 1577 a Giuseppe Zarphati, inquisitore, convertito dall'ebraismo al ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] ), in un discorso fatto pronunciare in punto di morte allo stesso Goffredo. Qualunque sia il valore di questa interpretazione d'una disposizione, quella stabilita dall'"edictum", di cui non si può dubitare, è certo nuova prova non solo dei non buoni ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] in trentadue province e stabilito che gli abati si dovessero riunire in capitolo ogni tre anni. In ottemperanza a queste disposizioni, nel 1355 si tenne a Carcassona il capitolo generale delle province di Narbona e Auch, e il B., probabilmente ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] e ad offrire al papa i mezzi per fronteggiare qualsiasi eventuale opposizione futura da parte imperiale; infatti tra le disposizioni principali vi fu quella relativa alla nomina dei nuovi pontefici, che stabiliva la necessità di almeno due terzi dei ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] II il 21 maggio 1062 al re di Croazia e Dalmazia e ai vescovi dalmati (lettera che confermava alcune disposizioni emanate dal suo predecessore Niccolò II) il papa ricorda una missione compiuta nella primavera del 1060 in Dalmazia dallo stesso ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] che infestavano lo Stato Pontificio: Gregorio XIII diffidò Piccolomini dall’ospitare ricercati nei suoi possessi, ma, incurante delle disposizioni pontificie, egli si recò in Toscana. Il papa aveva cercato di persuadere il granduca Francesco I di ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] , era "esemplarissima ed illibata". Convocò due sinodi: il primo. (6, 7, 8, maggio 1647) risultò innovatore rispetto alle disposizioni risalenti ancora al 1583, alle quali precedentemente ci si rifaceva; il secondo (7, 8, 9 aprile 1652), semplice ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] la presenza aristocratica nel regime. In questo stesso anno ricevette il privilegio di portare armi che, secondo le disposizioni contenute nel suo testamento, doveva venire trasmesso al figlio Lotteringo e, dopo la morte di questo, al nipote ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] della Giustizia R. Conforti lo chiamò a Torino quale membro della speciale commissione incaricata di redigere le disposizioni transitorie per l'esecuzione del nuovo ordinamento giudiziario del regno. Terminato tale lavoro, nel luglio fu nuovamente ...
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CAMERONI, Carlo
Sergio Cella
Nato a Treviglio il 28 ag. 1791 fu indirizzato allo studio della grammatica e della retorica dall'abate G. B. Crippa e successivamente ordinato sacerdote. Funse per dodici [...] 300.000 lire. Il C. ne divenne il vicepresidente e segretario, di fatto l'unico amministratore. Ligio alle disposizioni del regolamento, non ammetteva deroghe, nemmeno di fronte alle pressioni che gli venivano da autorevoli personaggi; nei limiti del ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...