ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] l'E., insieme con il collega Camillo Baglioni, inviò un'istanza al nuovo papa Giulio II, affinché rendesse operanti le disposizioni del suo predecessore.
L'E. non si dedicò solamente all'attività accademica, poiché la reputazione e la fama di ...
Leggi Tutto
BOMPIETRO, Pietro
Augusto Vasina
Figlio di Gerardo, nacque a Bologna forse agli inizi del sec. XIV e non può, perciò, essere identificato con l'omonimo giurista attivo alla fine del sec. XIII. Conseguì [...] . Dapprima fu inviato ad Avignone presso Benedetto XII, da poco eletto, per una presa di contatto esplorativa circa le disposizioni sue e della Curia avignonese nei riguardi dei Bolognesi e dei loro signori; nel 1338 ritornò alla corte pontificia col ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] fu interpellato dal Concistoro medesimo, con l'amico e collega Mariano Sozzini, riguardo alla possibilità di emanare talune disposizioni contro il clero senese senza incorrere nella scomunica. Nell'aprile del 1450 gli fu conferito ancora una volta l ...
Leggi Tutto
BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] nelle Riformanze del Comune di Assisi; ebbe parte nei provvedimenti per la moralizzazione del costume, soprattutto femminile, ed emanò disposizioni relative al Monte di Pietà, fondato in Assisi nel 1468. Si ha anche una sua lettera ai Priori della ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] , insieme con altri cinque giuristi, di elaborare tre progetti, che furono presentati alla Signoria il 28 marzo, per nuove disposizioni relative alle ultime volontà, ai giuochi d'azzardo e al contratto fraudolento (Martines, p. 190). Nell'aprile del ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] . Al D., che si preoccupa di spedirgli "un poco di malvasia, bottarghe ed altre cosette", che si dice a sua perenne disposizione, che supplica d'essere considerato in ogni caso e in ogni situazione e per il passato e per il futuro "divotissimo ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] concili nazionali metropolitani e diocesani; disponeva ancora che sarebbero stati riconosciuti solamente quei "parroci nominati secondo le disposizioni del Concilio di Trento, degli aventi diritto alla nomina", e che, presso ogni chiesa cattedrale o ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] alle sedute degli Anziani come consigliere. Nel 1490 papa Innocenzo VIII esentò il G. e la sua famiglia dalle disposizioni delle leggi suntuarie di Amelia.
Aveva sposato Persia, figlia di Mario Cresciolini di Amelia, dalla quale gli nacquero vari ...
Leggi Tutto
BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] fu priore del Consiglio degli anziani del Comune. Era già morto il 14 marzo 1437, quando vennero eseguite le sue disposizioni testamentarie.
I consilia del B. rimasero a lungo inediti. Soltanto nel 1620 essi vennero raccolti e pubblicati a Loano ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] . si professava ostile financo a ristabilire il napoleonico istituto della pubblicità delle ipoteche. Rigide furono anche le disposizioni sulla censura sulla stampa emanate nel 1816, che colpivano perfino pubblicazioni riferentisi ad atti del passato ...
Leggi Tutto
disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...