MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] crescere degli interessi edei valori condivisi (e col ridursi dell'area degli interessi
L'incomparabilità degli ordinamenti moderni con quelli antichi ha indotto .). È con il Weistum di Rense del 1338 che, a seguito della lunga disputa sull ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] come intuizione. Ora, per l'intuizione non può esservi alcun metodo; essa è affine alla capacità di cogliere il momento opportuno, il kairos degliantichi Greci. I metodi atti a promuovere quest'intuizione potrebbero forse essere delle tecniche ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale emoderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e alla prassi degli ‛Antichi', Salaf, nei primi aurei tempi dell'Islàm) si è continuata nel nostro secolo, e dovremo perciò riparlarne.
L'altro centro del modernismo la fede tradizionale e una parte almeno dei suoi istituti e ideali.
È questo il ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] i quartieri storici si sta abbandonando, e buona parte degli organismi antichi sono tutelati nel loro insieme come elementi preziosi e insostituibili della città moderna.
Questo passaggio delle tesi edei modelli teorici nella pratica corrente non ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] stato applicato alle leggende degliantichie ai costumi dei popoli primitivi. Il ‛mito . Persino le armi del terrore moderno si dimostrarono incapaci di trasformare le successo, sebbene sia tuttora oggetto di disputa la misura in cui riuscirono a ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] La nobiltà, dal suo canto, si ritrovava ai margini degli ippodromi dove coltivava un antico amore per i cavalli: il St.-Leger di galoppo, che si disputa ancora oggi a Doncaster e che resta il più antico evento sportivo del mondo, venne corso la prima ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] esplorazioni avviate con i palazzi romani.
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Memorie degli architetti antichiemoderni, II, Bassano 1785, pp. 287-290; C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli edegli architetti che li edificarono dallo stabilimento della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] e all’intero mondo degli uomini, avvalendosi della dialettica di finito e infinito, soggetto e mondo, che troviamo al centro di tutta la meditazione romantica.
Antichiemoderni
In Leopardi la frattura tra anticoemodernoe nascesse disputa dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , il mondo anticoe il paganesimo. Le lussuriose o stoiche eroine dell’età classica, per l’autore, non potevano eguagliare le gesta delle sante, raccontate sulla scorta degli scrittori antichi ai quali si aggiungono i moderni: Johannes Molanus ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] e che intendeva ulteriormente rivitalizzare, degli "zanni" edei "magnifici". Ma i loro compiti e spazi vengono ora precisati in direzione d'una disposizione gerarchica dei ruoli edeie altre convulsioni, in Nevrosi e follia nella letteratura moderna ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
querelle
〈kërèl〉 s. f., fr. [dal lat. querella, variante di querela (da cui l’ital. querela)]. – Termine che in francese, oltre al sign. giuridico, ha nell’uso com. quelli di lite, contesa, controversia, disputa (e con questi è adoperato talvolta...