La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] disco. Inoltre questo disco aveva una struttura geometrica non euclidea invariante per l'azione dei gruppi e quindi la che Klein teneva a Gottinga (in concorrenza, a distanza, con Weierstrass) era prevalentemente dedicato agli aspetti complessi. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] essa era ampliato il bagaglio delle nozioni primitive euclidee ed era considerata in sostanza la nozione di
Va precisato che se il punto K, centro del fascio, si trova a distanza infinita, vale a dire se è improprio, allora le rette del fascio sono ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] -20), e la dimostrazione del «principio di Aristotele» (teorema 21 e scolii) il quale afferma che in geometria euclidea e iperbolica la distanza fra due rette che formano un angolo aumenta sempre.
I teoremi successivi (proposizioni 22-32) sono i più ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] 1259. Sebbene allora circolassero varie traduzioni latine dell'opera euclidea, la versione di C. si impose come quella su Sole, ma che poteva anche essere usato per misurare la distanza angolare tra due oggetti che potevano essere visti. Il trattato ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] quale, conducendo dai punti di una retta, nel piano euclideo, le parallele nel senso lobatschewsckiano a un'altra retta perpendicolare effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e soddisfa ...
Leggi Tutto
CHISINI, Oscar
Silvia Caprino
Nacque a Bergamo il 14 marzo 1899 da Carlo e da Luigia Calcinoni, terzo figlio di una nobile famiglia veneta originaria di Pieve di Soligo. Compì tutti gli studi universitari [...] è questo il motivo per cui esso fu pubblicato a dieci anni di distanza dal terzo, nel 1934. Lo scrissero Enriques e il C. nel 1925, che aveva unificato la geometria euclidea e le geometrie non euclidee ordinarie in una geometria che le comprendeva ...
Leggi Tutto
Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] il rapporto fra il tempo tlcm di percorrenza di una distanza pari al cammino libero medio di una molecola con velocità ÌB di elementi della base. ◆ Spazio di H.: estensione dello spazio euclideo, e precis. uno spazio di Banach nel quale la norma di ...
Leggi Tutto
parallela
parallèla [s.f. dall'agg. parallelo] [ALG] Rispetto a una retta data, retta complanare con essa ma senza alcun punto in comune e che, in conseguenza, ha da essa la medesima distanza valutata [...] da ricordare in partic. G.G. Saccheri (1667-1733), che a buon diritto è da considerare il fondatore delle geometrie non euclidee, cioè basate sull'assunzione non del postulato di Euclide ma dell'uno o del-l'altro dei postulati esprimenti i casi prima ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] sia menzionata in maniera esplicita.
Al-Balḫī riporta in seguito la definizione euclidea del punto: "Euclide ha menzionato nel suo libro il fatto che il punto non ha parti e che la distanza del centro del cerchio rispetto alla sua circonferenza è una ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] modo si chiarirebbe anche il motivo della sua presa di distanza rispetto alla tradizione neopitagorica. Di fatto, al-ariṯmāṭīqī è Ṯābit ibn Qurra sui numeri amicabili, seguendo il nitido stile euclideo di Ṯābit e, allo stesso modo, riprende anche vari ...
Leggi Tutto
euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...