Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] più poveri, dove il suo appello a una maggiore giustizia nella distribuzione delle ricchezze fu letto come logica primi anni, di discorsi, gesti, iniziative e documenti posteriori al 1968 e la continuità sostanziale nell'applicazione delle riforme ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] emanazione di misure volte a promuovere opere di bonifica, mediante una più equa distribuzione delle spese ed un della città di Firenze, a cura di L. Arbib, II, Firenze 1842, pp. 367-410. Tra le storie o studi complessivi posteriori, cfr. G. Bianchini ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] specificati insieme nel loro ordine cronologico e nella loro distribuzione spaziale, per cui cronologia e geografia sono i due Agostino decadono negli scrittori cristiani posteriori in ingenua apologetica, in schemi a volte perfino risibili di storia ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] offriva un più vasto campo d'azione. Pare che a un certo momento sia entrato al servizio del chedivè esalta gli Arabi, diversamente dai posteriori teorici nazionalisti - ivi compresi anche Sennonché, l'ineguale distribuzione di questa nuova ncchezza ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] Egli prosegue con la creazione dei magistri militum, che è molto posteriore poiché data agli anni Venti del IV secolo; si tratta di pretorio dirigevano la logistica a un altissimo livello, mentre la distribuzione delle razioni dipendeva dai quadri ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] commerciale, di finanziamento e distribuzione del libro stampato che spesso si sovrapposero, dando luogo a combinazioni in cui le (Guozi jian), 'casa editrice' dei Classici sotto i Zhou posteriori e di molte altre opere nel periodo Song, che verso ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] del passato prossimo. Analoga è la funzione della distribuzione territoriale dei lignaggi o dell'edificazione di tumuli culture, la loro irriducibilità a un medesimo processo di sviluppo, le vicende posteriori - soprattutto quelle della seconda ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] 7 a.C.), arrivando a superare le 30.000 unità durante il regno dell'imperatore Shun (126-144) degli Han posteriori. a un massimo di 60 e 40 allievi. Gli studenti delle scuole statali locali beneficiavano di vantaggi particolari, quali la distribuzione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] locali per la siderurgia, con le relative fonderie, distribuite nelle attuali regioni dello Shaanxi, dello Henan, era il buddhismo, penetrato in Cina sotto gli Han posteriori e destinato a esercitare una profonda influenza sulla cultura del paese. ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] o meno duecento lettere autografe, mentre più del doppio sarebbero quelle a lui indirizzate: la loro geografia spazia dall'Archivio di Stato di Firenze, preponderante in questa distribuzione, e da altre biblioteche fiorentine come la Laurenziana e la ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...