Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] verso il sistema nervoso centrale allorché la temperatura aumenta; i bulbi di Krause sono invece recettori del freddo, nel senso che la frequenza del segnale da loro trasmesso aumenta con la diminuzione della temperatura. I recettori del caldo ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] indotta.
Nei Vertebrati superiori l'eterogenea distribuzione della cromatina lungo il cromosoma può essere precoce e tendenza alla demenza senile.
La trisomia 18 ha una frequenzadi 1:7500 nati e colpisce più frequentemente il sesso femminile. Come ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] scoperta del fotoperiodismo ha permesso di spiegare anche la diversa distribuzione geografica di alcune piante comuni; gli respirazione, la frequenza cardiaca e l'escrezione di potassio, calcio e sodio, così come la secrezione di certi ormoni, ...
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Respirazione
Annamaria Verde
Il termine respirazione indica il meccanismo mediante il quale viene fornito ossigeno (O₂) alle cellule dell'organismo e da esse viene eliminata anidride carbonica (CO₂). [...] intrinseca e integrano numerosi segnali estrinseci capaci di modificare la frequenza e la profondità del respiro. I segnali l'aumento del metabolismo tessutale. Oltre alla distribuzione del sangue di tipo passivo, legata alle variazioni posturali e ...
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Placenta
Rosadele Cicchetti
Red.
La placenta (dal greco πλακοῦς, "che ha forma schiacciata") è un annesso fetale di duplice origine costituito da una parte embrionale, il corion, e da una parte materna, [...] del feto (unità fetoplacentare), in rapporto alla particolare distribuzione degli enzimi necessari alla loro sintesi. Non ancora ben , per frequenza e importanza, le anomalie di sede, quelle d'inserzione e quelle di distacco.
a) Anomalie di sede. Sono ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] di altri tessuti per abnorme deposizione di melanina. Può avere distribuzione locale (per es. melanosi periorbitale) o generalizzata (morbo di Addison, ocronosi). Melanosi di si accresce rapidamente tendendo con frequenza a ulcerarsi in superficie, ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] letali possono manifestarsi attraverso i seguenti fenomeni: 1) maggiore frequenzadi aborti; 2) minore fertilità, o sterilità; 3) maggior numero di nati-morti; 4) modificazione del rapporto numerico fra maschi e femmine alla nascita (sex-ratio ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] sviluppo di una funzione filogeneticamente più recente. La distribuzione ubiquitaria nel SNC, la possibilità di somministrazione intracerebroventricolare di CRH aumenta la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la concentrazione ematica di NA, A ...
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Genetica delle popolazioni umane
Andrea Novelletto
La genetica delle popolazioni si occupa di come le leggi di Mendel e gli altri principi della genetica si applichino a intere popolazioni di organismi [...] alleli derivati. Ciò offre la possibilità di considerare le distribuzioni spaziali della variabilità tenendo conto della le alte frequenze (soprattutto in Sardegna, nel Ferrarese e in alcune zone del Meridione) di un insieme di forme alleliche ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] della frequenza. Il volume delle cavità ventricolari e la massa totale del cuore diminuiscono del 10÷15% nei voli di lunga durata, verosimilmente per la diminuzione del lavoro a causa della scomparsa della pressione idrostatica. La distribuzione del ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...