Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] e conquistando Bāb al-Azīziyyah, il bunker-caserma ritenuto la roccaforte di Gheddafi, pur senza riuscire a catturare il dittatore. Il 20 ottobre, a due mesi dalla caduta di Tripoli, le truppe del Consiglio nazionale di transizione hanno conquistato ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la cittadinanza romana a tutti gl'Italiani, assumesse un'attitudine decisamente rivoluzionaria. Avvenne allora il crollo del dittatore: ma per effetto di un rivolgimento interno dei partiti romani, risoltosi nella immediata ripristinazione dei due ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] sorgevano nel Trastevere, tra cui vanno ricordate quelle di Antonio e di Cesare, la quale ultima passò per testamento del dittatore in proprietà del popolo. Infine nel centro della città erano coltivati giardini entro i portici, le terme, e i templi ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] di tessere marmoree che gli somigliava. I litostroti, secondo Plinio, "coeptavere iam sub Sulla" (Nat. Hist., XXXVI, 64). Il dittatore ne avrebbe offerto uno al celeberrimo tempio della Fortuna in Preneste, da lui rinnovato. In questi ultimi anni O ...
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HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] il diffuso malcontento di ogni ceto sociale, si allargherà a tutto il paese in aperta rivolta contro il governo del dittatore E. Lescot. Dopo aver attivamente partecipato alla vita e alle iniziative del nuovo governo di D. Estimé, per divergenze con ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] quella ordinata da Cesare nel 46 a. C. circa 266 anni dopo la introduz10ne dei ludi gladiatorî: per questa naumachia il dittatore fece scavare nel Campo Marzio un apposito bacino che sparì poco dopo.
Essendo a volte i condannati a morte esposti alla ...
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Proclamata stato indipendente in seguito al crollo militare giapponese, la C. ha visto successivamente costituirsi (v. oltre Storia) sul suo territorio, nel 1948, due stati separati dal 38° parallelo, [...] e dagli intellettuali e moralmente appoggiata dagli Americani, stanchi per il malgoverno di Rhee, portò alla cacciata del dittatore e alla riforma in senso democratico-parlamentare della Costituzione, entrata in vigore il 15 giugno 1960. Le prime ...
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RUSSIA (XXX, p. 264; App. II, 11, p. 756)
Angelo Maria RIPELLINO
Manfredo Vanni
La Repubblica Federale Socialista Sovietica Russa (RSFSR), che è di gran lunga la più grande ed importante delle 15 repubbliche [...] del dopoguerra la drammaturgia. Dalla propaganda patriottica del periodo bellico essa passò ai temi antiamericani e all'esaltazione del dittatore, alla lotta "per la pace e la democrazia" e alle impennate contro il "cosmopolitismo". Il repertorio di ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] omonimo, che fu trucidato in pieno senato, assunse egli stesso il comando supremo con la pienezza di poteri di un dittatore o di un tiranno. Per impedire che la città venisse dai Romani asserragliata dalla parte di terra, pose un campo fortificato ...
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Sul cadere del sec. VII e il principiare del sec. VI a. C., si manifesta in tutta la Grecia - e particolarmente nelle città e regioni (Asia Minore, isole dell'Egeo, Sicione, Corinto, ecc.), che più conservavano [...] ). Non gli rimaneva che il vino, quale vecchio amico, e forse non poteva consentire con la più rigorosa morale del dittatore filosofo (f. 45). L'anima del poeta era vuota di affetti intimi: gli affetti domestici erano ignoti alla sua vita travagliata ...
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dittatore2
dittatóre2 s. m. [dal lat. dictator -oris, der. di dictare «dettare»]. – 1. Nella Roma repubblicana, magistrato straordinario investito di pieni poteri civili e militari, che rimaneva in carica sei mesi. 2. Durante il Risorgimento...
dittatorio
dittatòrio agg. [dal lat. dictatorius]. – Che riguarda il dittatore o la sua autorità, proprio di un dittatore: potestà d.; maniere d., perentorie.