Espressione latina con cui si indica, nel diritto penale sostanziale, il fondamento di istituti che escludono l’esistenza dell’illecito o che producono effetti più lievi rispetto a quelli che si verificherebbero [...] rispetto a quella previgente, ma entrata in vigore dopo la commissione del fatto di reato per cui si procede (art. 2, co. 2 e 4, criterio caratterizza le norme inerenti la pronuncia di una sentenza di assoluzione anche quando manca, è insufficiente o ...
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Roberto Poli
Abstract
Vengono esaminati gli aspetti essenziali e caratterizzanti degli atti del processo civile, anche nei rapporti con il processo unitariamente considerato, con particolare riguardo [...] sin qui è vero, non sembrano sussistere i presupposti per affermare – quanto meno come principio di portata generale – il divietodianalogia nella ricostruzione della disciplina (della forma) degli atti processuali.
Peraltro, proprio la coesistenza ...
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Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...] si è spinta ben oltre le meritevoli intenzioni del legislatore di farne una clausola di chiusura del sistema di tutela sino al limite della violazione del divietodianalogia in malam partem.
Al fine di porre un argine a tali derive applicative, è ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Gian Luigi Gatta
Guglielmo Leo
Delitti contro la pubblica amministrazione
Nel campo dei delitti [...] legalità nella duplice accezione della precisione-determinatezza della condotta punibile e del divietodianalogia in malam partem in materia penale, e quella logico sistematica» (Cass. pen., S.U., 29.3.2012, n. 21837).
Va altresì segnalato – questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] poteva essere ingabbiato in formule astratte. Per questo occorreva superare il principio di legalità, sopprimere il divietodianalogia e affidare al giudice il compito di farsi interprete dello spirito del tempo, pur senza giungere agli eccessi cui ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] certamente non consentita: e ciò sia che si consideri la disciplina della responsabilità degli enti come di natura sostanzialmente penale (il divietodianalogia fondandosi in tal caso addirittura sull’art. 25, co. 2, Cost., oltre che sull’art. 14 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] «Rivista penale» si riconosceva nelle grandi fondazioni illuministiche, il principio di legalità, di non retroattività, di proporzionalità, il divietodianalogia, un assetto della complicità e tentativo alternativo all'uniformità sanzionatoria, l ...
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Roberto Flor
Abstract
La vulnerabilità informatica della società moderna è dovuta a fenomeni criminosi caratterizzati da nuove modalità di offesa, che sfruttano le esponenziali potenzialità delle nuove [...] da Hassemer, W., Diritto giusto attraverso un linguaggio corretto? Sul divietodianalogia nel diritto penale, in Ars Interpretandi, 1997, 171 ss.). Ma proprio la specificità di tali campi o settori necessita del ricorso ad una semantica tecnica ...
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Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] . n. 139/1982 e, per le misure di prevenzione, C. cost. n. 177/1980). L’allentarsi del principio di precisione e di determinatezza comporta anche una correlativa perdita di rigidità del divietodianalogia in malam partem.
16 Bricola, Art. 25, cit ...
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Marta Bertolino
Abstract
Per cogliere la dimensione penale della famiglia non basta il titolo XI del codice penale del 1930, che disciplina appunto i delitti contro la famiglia. In esso non si esaurisce [...] esse alle convivenze, anche more uxorio, è destinato a fallire, scontrandosi con il principio di legalità e della riserva di legge che sancisce il divietodianalogia in malam partem. La violazione, infatti, può essere commessa solo dai soggetti su ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...