, Francesco. Pittore (Anghiari 1781 - Siena 1850), dal 1827 direttore dell'accademia di Siena. Dipinse soprattutto ritratti e quadri di soggetto storico e mitologico (Il pastore salva Edipo; Firenze, Gall. [...] d'arte moderna); illustrò la DivinaCommedia. ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] , a cura di G. Fabris, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 10-11, 1934-1939, pp. 1-20; L'Ottimo commento della DivinaCommedia, a cura di A. Torri, II, Pisa 1828, p. 188; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, p ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] delle narrazioni di viaggi nell'aldilà, le quali permettevano di moltiplicare le rappresentazioni dei castighi, nei manoscritti della DivinaCommedia di Dante (Brieger, Meiss, Singleton, 1969), del Pèlerinage de l'âme di Guillaume de Digulleville e ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di una tavoletta con una serie di santi e sante domenicane oggi al Mus. di S. Maria Novella, miniò una DivinaCommedia - il testo dantesco era ormai divenuto una presenza costante nell'attività di ogni miniatore fiorentino e non solo del Trecento ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] legate al recupero più meditato dei valori dell'eredità classica, come nel Giudizio universale, ispirato alla DivinaCommedia, affrescato nella controfacciata della collegiata di San Gimignano, e nel ciclo degli Uomini illustri, nell'anticoncistoro ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ai Trionfi della Morte di Pisa e di Palermo, agl'impiccati del Pisanello e, esempio supremo, alla Divinacommedia), si venne estinguendo soprattutto da quando attecchì in Italia l'influsso del neoplatonismo, che spinse a ignorare deliberatamente ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a olio, gouaches e acquaforti il Don Chisciotte del Cervantes, e come illustrò ancora con carboncini, nel 1902, la DivinaCommedia. Sta di fatto che, per quanto gagliarda, preminente, e in luce fosse nella introversa personalità del F. la "sensazione ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] eterna increata che si propaga in luci intermedie e riflesse nei diversi lumi delle creature è il tema centrale della DivinaCommedia di Dante, per il quale la sede del paradiso o empireo è rappresentata come la "spera supprema" di l. (Par. XXIII ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] nell'Italia del Quattrocento, in Bisanzio fuori di Bisanzio, a cura di G. Cavallo, Palermo 1991, pp. 121-136; N. Reynaud, Dante, DivinaCommedia, in F. Avril, N. Reynaud, Les manuscrits à peintures en France 1440-1520, Paris 1993, pp. 61-62, nr. 24.L ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Gallery of art). Tra il 1335 e il 1340 G. Chelazzi Dini pone un gruppo di miniature che illustrano la DivinaCommedia commentata da Iacopo Della Lana (Perugia, Biblioteca comunale Augusta, Mss. L 70), incentrando intorno a quest'opera una sicura ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...