SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] maschi. Lo stesso è da dire circa quelle figlie che non prendono bensì marito ma diventano sacerdotesse di qualche divinità oppure assumono qualche altra mansione di carattere affine. Siccome erano necessarî dei valori patrimoniali per poter assumere ...
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Nel Medioevo europeo, il ‘giudizio di Dio’, richiesto in vertenze giuridiche che non si potevano o non si volevano regolare con mezzi umani e ufficialmente riconosciuto dalle varie legislazioni medievali: [...] spesso si combina con il giuramento che può rappresentare di per sé un’o., in quanto il giurante invoca maledizione e sanzione divina sopra di sé nel caso che giuri il falso; ma anche una prova ordalica indipendente a volte è preceduta dal giuramento ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] caso non si entra per ragione del sangue, ma per designazione divina, comunicata all'iniziato per mezzo di un sogno o visione. A misteriche è appunto l'idea dell'unione intima con la divinità e della salvezza dopo la morte. E poiché questi beni ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] religiose più antiche e la struttura della famiglia primitiva. Secondo la sua teoria, ogni gens matrilineare aveva una propria divinità particolare, il totem, che veniva sacrificata nel corso dei rituali più solenni della comunità. L'amico e collega ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] tipo arcaico, il secondo di quelle universalistiche.
Il v. condizionato consiste in una promessa fatta dal soggetto religioso alla divinità nel caso che questa esaudisca un suo desiderio. V. di questo genere erano in uso anche nell’antico ebraismo e ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] loro organi centrali e non hanno per lo più nome di leggi. Nella Chiesa cattolica le norme che non hanno origine divina (ius divinum e ius divinum naturale) sono emanate, se di carattere generale, con atti dei concili o del pontefice (constitutiones ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] de la grande guerre, Leida 1924.
Tribunale ecclesiastico. - Secondo la dottrina cattolica, la Chiesa fu dotata dal suo divino fondatore della potestà giudiziaria, e per la trattazione delle cause contenziose e criminali dei suoi sudditi ha i suoi ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] contratte si poteva prestare garanzia. Una garanzia importante era il giuramento delle parti. In questo s'invocavano o la divinità o il re della città in cui si concludeva il contratto. Altre garanzie erano costituite dal pegno e dalla fideiussione ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] dei malati, alla venerazione al suo fondatore, l'eroe Menabošo. Il Pantheon di quei popoli conteneva un certo numero di divinità della natura, le quali tutte erano dette manido, cioè essenze meravigliose, misteriose. Il primo posto essi davano al dio ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] che conferisce l'asiha alle cose come alle persone. Nei templi in origine si custodivano i doni degli stati alle divinità, poi i beni delle città. Il tempio che custodiva il più antico tesoro greco di cui si abbia notizia è l'Artemisio in Efeso ...
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divinita
divinità s. f. [dal lat. divinĭtas -atis]. – 1. L’esser divino; essenza, natura divina: ammettere, riconoscere, negare la d., credere nella d. di Gesù Cristo. In senso fig., raro, qualità di ciò che si predica divino per eccellenza...
divinare
v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte magica o per potenza d’intuizione: d....