La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] degli "atomi mummificanti" che circolavano tra l'arma e la ferita. Questi invisibili 'effluvi' erano prodotti dalla divisibilità "pressoché infinita" degli atomi. In quest'opera Charleton non elaborò una metafisica sistematica e non si schierò a ...
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Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] coefficiente dell'immaginario costituiti da numeri interi; formano un dominio d'integrità, al quale G. estese l'ordinaria divisibilità fra interi. ◆ [LSF] Legge di G.: altro modo di chiamare, con opportune qualificazioni, ciascuno dei vari teoremi di ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] gas, cercò di acquisire autorità richiamandosi alla chimica del tempo e scrisse che le vecchie nozioni relative alla divisibilità della materia ad infinitum erano state completamente dissolte grazie alla luce che la chimica aveva gettato su questo ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] è la gemella Synopsis physicae generalis, che si apre con l'esposizione dell'ipotesi boscovichiana relativa alla divisibilità illimitata della materia 0, Illud certo constat e phaenomenis: numerum particularum, in quas corporis massa utcumque exigua ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] 'A., che la molecola fosse costituita di atomi e, dunque, divisibile. Il Berzelius si era avvicinato all'idea della divisibilità molecolare ma, per spiegare il raddoppiamento del volume di un gas composto rispetto a quello di un componente - quando ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] . I primi sei capitoli, concernenti la natura del corpo, lo spazio e il vuoto, la figura del corpo, la divisibilità e sottigliezza della materia, la composizione del corpo e la sua porosità, rarefazione e condensazione, fanno da propedeutica alla ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] , attaccandone due aspettì significativi, il cartesianesimo ed il corpuscolarismo. Il largo spazio che il D. dà al problema della divisibilità infinita della materia (capitoli 6 e 7 della sezione I) mostra sia l'interesse della questione ai fini del ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] dalla concezione meccanicistica del Seicento ancora dominante, il F. si ritenne indotto a sostenere esplicitamente la divisibilità indefinita della materia.
Nell'ambito delle ricerche di elettrologia compì numerose e svariate esperienze tra le quali ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] considera formata di atomi perfettamente duri che si muovono nel vuoto. A Leibniz, che sostiene la tesi della divisibilità all'infinito della materia e ritiene che solo un inspiegabile miracolo perpetuo potrebbe fondare l'esistenza di particelle ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] del suo insieme. Ora, nonostante la sua confutazione della concezione atomistica dei corpi e la sua insistenza sulla infinita divisibilità delle grandezze, Ibn al-Hayṯam ritiene che i corpi naturali dotati di certe proprietà non possano essere divisi ...
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divisibilita
diviṡibilità s. f. [der. di divisibile]. – L’essere divisibile; la possibilità, per un intero, di essere diviso in due o più parti, o fra due o più persone. In partic.: 1. In matematica, la proprietà di un numero (o in generale...
verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale si va a capo (cfr. capoverso): se in quel...