LISSA (A. T., 24-25-26)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe PAVANELLO
Camillo MANFRONI
È l'isola più esterna dell'arcipelago meridionale dalmata, detta in slavo Vis. Di forma compatta, [...] varî forti inglesi e austriaci e contiene resti di terme romane e palazzi dell'epoca queste due navi col cannone, e poi con lo sprone. La Palestro fu dopo pochi immuni da questo scontro; la seconda divisione austriaca (Petz) subì gravi danni a ...
Leggi Tutto
Città marittima della Spagna meridionale, nella provincia di Cadice, sulla costa occidentale della baia omonima, di fronte a Gibilterra. È costruita sulla sinistra del Rio de la Miel, in parte sopra una [...] atto (art.1-12). Notevole, in quanto delinea già la futura divisione di zone d'influenza e di concorrenza, è l'art. 12, con il concorso dell'Italia, furono apportate allo statuto di Tangeri con la convenzione di Parigi del 25 luglio 1928.
Per il resto ...
Leggi Tutto
Popolazione della famiglia uralo-altaica, del gruppo turco-tartaro, stanziata sui pendii e sulle colline occidentali e orientali della parte meridionale della catena degli Urali, nonché sulle pianure adiacenti [...] una pelliccia (tulup), e portano stivali di panno, con suole di pelle. Il cappello di feltro è a baschiro delle steppe, conforme alla divisione etnografica. Il baschiro è un mirò ad eguagliare i B. al resto della popolazione dell'Impero. Nel 1865 ...
Leggi Tutto
. È il titolo d'una dissertazione di Filippo di Vitry, vescovo di Meaux, poeta e musicista del sec. XIV. Ma l'interesse determinato da questa espressione va oltre quello originario del trattato dovuto [...] da un contratenor strumentale. Questo tipo di canto con accompagnamento strumentale resterà, fino al tempo di G segna il limite il punto di divisione che adempie le funzioni della stanghetta di favore degli studiosi. Del resto le lunghe fioriture dell ...
Leggi Tutto
L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] 942) si trasferì in Siria (Aleppo e Damasco), ove passò il resto della sua vita, salvo breve dimora in Egitto.
Fra libri e opuscoli con la triplice esistenza loro ante rem, in re, post rem. Parimenti sviluppando al-Kindī eqli dà la famosa divisione ...
Leggi Tutto
Somalia
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa orientale. I dati statistici relativi alla consistenza demografica sono incerti, e variano [...] 500.000 t annue, e che deve essere integrato con 200.000 t importate dall'estero. Si stima La debolezza delle istituzioni risultava del resto evidente anche dal precario controllo del da anni impedita dalla divisione della città in zone controllate ...
Leggi Tutto
JACKSON, Andrew
Leonardo Vitetti
Settimo presidente degli Stati Uniti, nato il 15 marzo 1767 in una piantagione nella Carolina del Sud, morto nella sua villa dell'Eremitaggio (nel Tennessee) l'8 giugno [...] al 1804. Nel 1805 venne a contatto con Aaron Burr, che lavorava allora ai suoi le imposte dovute (Force Act). Del resto questo non era che un aspetto della di porti militari fu stabilita sulla linea di divisione tra le comunità bianche e le tribù. ...
Leggi Tutto
. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] deposizione le ostilità tra Drusi e cristiani, acuite dall'artificiale divisione amministrativa introdotta nel Libano, portarono ai massacri del 1845 e ha impresso al drusismo (in armonia, del resto, con le altre sètte degli Ismā‛īliyyah) un carattere ...
Leggi Tutto
Appellativo comune della divinità maschile presso i Semiti, e spesso anche nome proprio di essa.
Il nome comune ba‛al si trova usato in semitico in varie accezioni dell'idea fondamentale di "possessore"; [...] con una specie di periodicità metodica la Bibbia ricorda infiltrazioni più o meno ampie del culto di B. fra gl'Israeliti, sia nel periodo premonarchico, sia dopo la divisione fosse collegato con pratiche oscene (Numeri, XXV): ciò del resto consta per ...
Leggi Tutto
Piccola città e municipio nella divisione parlamentare di Chichester nel Sussex, Inghilterra. È situata su importanti linee ferroviarie, in posizione amena, al piede di un monte, sulla riva sinistra dell'Arun, [...] la Torre dell'orologio datano dal sec. XI; ma il resto del castello fu distrutto in un assedio nel 1644; ricostruito e 1922.
Contea e conti di Arundel. - La contea di A. si identificò con quella di Sussex e prese nome dal castello di cui s'è detto or ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...