CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] ancora traccia. Tale divisione in stadi di costruzione coincise spesso con differenti campagne edilizie, italiano, 1980; Cadei, 1992a). Un fenomeno non dissimile unisce del resto ambienti come il refettorio di Santa María de Huerta in Castiglia o ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 5°-6°, con una precedenza cronologica per quelli con le due zone senza netta divisione, laddove le 1989). Eccezionalmente vario è il loro repertorio decorativo, come del resto quello delle più semplici imposte (o pulvini), sovente sovrapposte ad ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] corrispondeva all'impero di Dario.Per quanto questa divisione rispecchi la situazione politica dell'epoca e sia perciò chiese romaniche dal sec. 11° al 14°, del resto, furono spesso decorati con bacini di ceramica smaltata a vivaci colori, non solo ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 'asse geopolitico si spostò verso N e, del resto, anche nell'area mediterranea il tramonto della potenza bizantina con la riduzione del naós dalle cinque alle tre navate, con il colonnato che sorregge una trabeazione (come in S. Pietro nella divisione ...
Leggi Tutto
Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] tanto facilitano e abbreviano il lavoro sembra si debba in origine alla divisione del lavoro" (A. Smith, Inquiry into the nature and causes esclusivamente con il periodo 1923- 1928 dell'era di Gropius: il Bauhaus dello stile Bauhaus. Il resto non ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] edificabili e accompagnato da dettagliate relazioni relative alla divisione del territorio tra i nuovi abitanti.Tra devozionale. A testimonianza del suo sodalizio spirituale con s. Caterina Benincasa resta il ritratto ad affresco della santa (Siena, ...
Leggi Tutto
Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] di lettura dei rapporti di produzione e della divisione del lavoro (v. Washburn, 1983), come l e accumulati nell'ultimo secolo, in cui includere e con cui affrontare, coerentemente con il resto del corpus, la produzione contemporanea che al termine ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] tale principio resta immutato, perché alcuni suoi maestri identificarono (Dinnāga) il Buddha con la sua dottrina o con la pura ‛stanno dentro' (nan pa), i seguaci del Buddha: divisione questa che implicava già un'unità malgrado la varietà e ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] categorie di interpretazione che hanno superato la tradizionale divisione per 'scuole', privilegiando l'analisi dell' l'evento, articolato in profondità su più piani con salda volumetria, così, del resto, come i corpi dei protagonisti umani, cui è ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] una precisa divisione dei compiti: quelli addetti all'esecuzione di parti non figurative procedevano con una più antica del ciclo è quella che inizia con la scena II (Dono del mantello). Restano ancora frammenti nelle pareti di una struttura lignea ...
Leggi Tutto
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...