Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] filogovernativi». Comunque, in molte parti del paese, la divisione e le frizioni tra clero intransigente e temporalista e con le nuove istituzioni politiche.
La cultura cattolico-liberale della prima parte dell’Ottocento mostrava del resto segnali ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] oltranza le posizioni minoritarie. Non si deve del resto sopravvalutare il senso di questo passaggio, perché quei terzo periodo conciliare il cardinale Siri osservava con preoccupazione il crescere delle divisioni: «l’episcopato italiano non è unito ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e soprattutto non moltiplicò la proprietà attraverso una divisione che intaccasse il sistema generale del latifondo. In il 20 febbraio, lo costrinsero a partire, con pochi familiari, per Siena, dove restò fino alla fine di maggio, raggiunto anche ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] (ibid., p. 767) e del quale si riconosce del resto, con sensibilità rara, l'enorme responsabilità e la 'pena' di reggere misura epocale, alla sua opera, vedendolo come l'iniziatore delle divisioni, o invece come l'ultimo difensore dell'Impero e della ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] – atipico rispetto al resto dei vescovi italiani4.
Già giugno ne è espressione. Si duole della divisione e incapacità degli uomini politici, mentre ambasciatore, cit., p. 471.
78 Appunti dell’udienza con Paolo VI del 19 settembre 1975, in AB, IV ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] questa mutuava la sua forza. Le concessioni che Eugenio, del resto un cristiano, poteva fare a vantaggio dei culti pagani non e politici. Gelasio, con alcuni famosi interventi, sancì nell’occasione il principio della divisione dei poteri e della ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] Il gioco narrativo qui si incentra sull’abiezione delle divisioni intestine, un tema che ha un’evidente importanza per con lui. Quella è una donna che si è sposata con un soldato austriaco. Quello è il figlio avuto dal soldato. Per questo il resto ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] potesse Costantino alzar il capo, chiuderebbe con un girar solo di ciglio le sozze né alla collettività; la divisione dell’Impero tra i suoi n’est agité d’aucune passion. Insensible à tout le reste, il ne doit être attentif qu’aux intérêts de la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] tutti i cantieri navali.
Al di là della tradizionale divisione del lavoro fra capomastro e apprendista, si delineò una possibili combinazioni degli stessi ingranaggi, con l'annotazione che il loro rendimento resta sempre invariato. Nonostante la quasi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sminuire la figura di Costanzo, eretico in quanto ariano.
Del resto, è proprio sotto Costanzo che si svolge il viaggio di , l’epica nazionale sasanide attribuisce la divisione del mondo ai tre figli di Feridun, con la formazione dei regni dell’Eran, ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...