Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] ; essere tutore, curatore, procuratore, agente o datore di lavoro di una delle parti; aver dato consiglio o prestato patrocinio sulla divisione della società in ordini: al t. stato appartenevano tutti coloro che non rientravano negli ordini del clero ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] stesso lavoro. Alla produzione di questo periodo resta legata la maggior fortuna di S. come teorico del sindacalismo , la concezione "catastrofica" dello svolgimento storico e la divisione della società in classi operata da Marx nel Manifesto, ...
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INFORMATICA, INDUSTRIA
Giuseppe Rosa-Fabio Scacciavillani
L'i. i. comprende non solo le aziende che fabbricano calcolatori, ma tutte quelle che si dedicano alla produzione di apparecchiature e software [...] questo campo, vendette la sua divisione computer alla General Electric, che dei prezzi. Le stazioni di lavoro hanno rappresentato invece il segmento Gran Bretagna, al 2,1% della Germania, al 2,3% del Giappone e al 2,7% degli Stati Uniti. La spesa EDP ...
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UNIONI ECONOMICHE
Orlando D'ALAURO
. Le u. e. sono raggruppamenti regionali fra paesi i quali stabiliscono di regolare in modo uniforme i loro rapporti economici internazionali. Esse possono assumere [...] terzi paesi" e, normalmente, un accordo per la equa divisione dei proventi doganali comuni. Le sole u. che hanno di retribuzione, a parità di lavoro, tra la mano d'opera maschile e femminile.
L'inserimento del settore agricolo nel "mercato comune ...
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SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] prezzi dei prodotti sono comparativamente diversi), la divisione internazionale delle attività produttive conviene ad entrambi, a "costi assoluti di lavoro", abbandonando quindi completamente l'ipotesi del valore-lavoro che costituisce una delle ...
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MORISHIMA, Michio
Pierluigi Sabbatini
Economista giapponese, nato a Osaka il 18 luglio 1923. Laureato nell'università di Kyoto (1946), ove ha cominciato la sua attività d'insegnamento che ha continuato [...] ortodossa i principali strumenti del pensiero marxista, di rompere, cioè, la tradizionale divisione tra la scuola ortodossa Marx, sia costretto ad abbandonare la teoria del valore-lavoro e a ridimensionare notevolmente quella dello sfruttamento: ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] simbolico quando si tratta di stabilire le modalità di divisione di una collettività in collegi elettorali minori. In e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese" (v. Romagnoli, 1975; v ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] non significa che vi sia una sorta di meccanica e ineluttabile divisione tra imprese grandi e medio-piccole, le une in forma questo lavoro è in dirittura di arrivo un importante provvedimento di riordino e di parziale riforma del mercato mobiliare ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] ripromettendoci di considerare al termine del nostro lavoro l'individuazione della legittimazione dell'operare Si occupa delle foreste e della caccia, provvede alla migliore divisione delle terre di Augusta tra castelli e palazzi imperiali, fornendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] triste’ di David Ricardo. Si tratta di una divisione fondamentale, che oggi riemerge visibilmente, per es., attraverso a distanza dalla nuova teoria del valore di Smith e di Ricardo, ossia dalla teoria del valore lavoro, che Marx trasformerà in teoria ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...