Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] scarso zelo del vescovo, ma anche dei contrasti con il clero e delle divisioni interne.
Sicuramente ., pp. 133-138.
64 Per il periodo 1860-1878 sono ancora validi i lavori di F. Fonzi, I vescovi, in Chiesa e religiosità in Italia, cit., Relazioni ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] studi patristici, ma anche riguardo al rinnovamento di quelli biblici e liturgici. Il lavoro di studiosi e teologi come E. Mersh, J. Daniélou, Y. Congar modo non soltanto da eliminare le restanti divisionidel passato, ma anche da prevenire decisioni ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Roma fino circa alla metà del III secolo29.
Vittore aveva così affrontato alcuni gravi motivi di divisione e di dissenso all’interno 320, richiese molti anni di intenso lavoro e si concluse solo sotto il regno del figlio di Costantino, Costanzo II. La ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il confronto si incentrò sull'obbligo di residenza. La divisione tra i sostenitori dell'obbligo "de iure divino" Inquisizione e storiografia, Firenze 1999, pp. 167-86). Al lavorodel Pastor è da affiancare, per quanto concerne gli anni precedenti il ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Italia del Nord e di quella del Sud. Più importante appare il già richiamato evento della divisione dell’ in un lavoro dalla particolare e specifica angolazione: cfr. E. Buonaiuti, I rapporti sessuali nell’esperienza religiosa del mondo mediterraneo, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] restauri annuali dei tetti delle chiese, furono compiuti lavori nelle aree presbiterali delle basiliche di S. Pietro del testo pervenuto sia dovuta a un incidente della tradizione manoscritta: gli esemplari più antichi portano nel titolo la divisione ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] e nella continuazione del vecchio modello legislativo e organizzativo ideato in epoca fascista, con una divisione dei compiti che (1974) di Gianfranco De Bosio, il fine e ricercato lavoro di Bettetini su Ambrogio da Milano (1976), per arrivare alla ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] con la presenza dello stato ecclesiastico, della divisione politica d’Italia; di aver creato danno loro ad intendere come egli è male dir male del male, e che sia bene vivere sotto la obbedienza loro italiana. Introducendo il lavoro, la produzione e ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] lavoratori gli valse ben presto l’accusa di ‘sinistrismo’ o di ‘progressismo’. Il mito del ‘vescovo progressista’, protettore del cercare di trovare un compromesso che avrebbe evitato una divisione interna della Chiesa, e le questioni della Chiesa ad ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] scelta difficile e poneva i presupposti per una qualche divisione tra di loro.
Nella discussione dello schema sulla dalla ricerca di una maggiore partecipazione democratica dei lavoratori alla vita del paese, affermarono la legittimità di una scelta ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...