CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] condizione di vita degna di un uomo, il superamento della divisione fra capitale e lavoro con l'azionariato operaio o la creazione di cooperative di produzione, un codice dellavoro. Il C. si mostra molto più informato, obiettivo, coraggioso della ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] Ricordi e documenti del Vespro Siciliano…, a cura della Società siciliana di storia patria (Palermo 1882). Dellavorodel C. si dal 1871 al 1877 come generale comandante della divisione militare.
Con lettera del 26 maggio (pubblicata in Librino, p. ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] termine di questo lavoro di revisione.
In questa medesima fase della sua carriera – gli anni Quaranta del XII secolo – papa Innocenzo III nel 1215, in occasione del IV Concilio Lateranense. La divisionedel testo che oggi conosciamo (in distinzioni, ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] per studiare la divisionedel vicariato fra mazziani e francescani. Ma padre Lodovico non accettò la divisione intesa da Propaganda; di chiarire penosi equivoci insorti in quell'aspro campo di lavoro costrinsero il C. a rientrare in Europa e a ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] vedendo i limiti del movimento, ne comprese l'anelito di rinnovamento, il tentativo di superare la divisione che si dottrina della redenzione in Bonaventura.
La stesura dellavoro si prolungò più del previsto, perché l'autore, poco interessato alle ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] al dialogo ecumenico, a proposito della divisione tra i cristiani Montini ebbe accenti del tutto nuovi: «Se alcuna colpa fosse cinquantesimo di fondazione, l’Organizzazione internazionale dellavoro, e quindi il Consiglio ecumenico delle Chiese ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] cardinali avevano proceduto alla scelta dei consultori e alla predisposizione di una bozza di divisione delle materie del codice. L'organizzazione dellavoro fu gestita da questi consultori e da collaboratori distribuiti in due commissioni di circa ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] poggia la narrazione è fornito dalla tradizionale divisione della storia del mondo in sei età: alla prima ed per una visione in chiave "moderna" del pensiero di A. sul lavoro, v. G. Barbieri, Le forze dellavoro e della produzione nella "Summa" di ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] IX di Danimarca all'inizio del marzo 1424 a Cracovia, il C. espose il suo progetto di divisionedel Regno di Boemia. Poi . Vat. lat. 12.123, c. 290). In tutto quel periodo lavorò instancabilmente per la pace, conclusa poi il 10 agosto, tra il papa, ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] (che forse risalgono all'autore), sospettando che la divisione in diciassette libri non fosse quella originaria del C. (tuttavia il disegno dellavoro appare integro). Le Historiae del C., in quanto trattano di avvenimenti a lui contemporanei ...
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divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...