GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] , L'esperienza simbolista nella pittura di C. G., tesi di licenza, Accademia ligustica di belle arti, Genova, a.a. 1988-89; Divisionismo italiano (catal.), Trento 1990, pp. 298-301, 338-341, 446 s.; G. Bruno, in La pittura in Italia. Il Novecento/1 ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] ibid., p. 69, n. 23) – il cui impianto spaziale rimanda alle composizioni di Nomellini e il tocco sottile e vibrante al divisionismo di Pellizza – alla dimensione domestica di La sera (ibid., p. 70, n. 21) – dal tratto più consistente e dall’impianto ...
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BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] del 1887, arieggiante l'Angelus di Millet, è il più notevole. In seguito il B. s'interessò alle ricerche del divisionismo che, nelle sue opere, tuttavia, non trova facile accordo con il luminismo di origine accademica; ne sono esempio il Mattino ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] al più denso e problematico D. Cambellotti (non a caso uniti nella collaborazione alla rivista annuale Novissima); l'altra del divisionismo pittorico di Lionne, Innocenti, Noci, Crema, Baricelli e Terzi stesso.
In tale situazione il D. elaborò un suo ...
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FERRARI, Arturo
Susanna Zatti
Nacque a Milano il 26 genn. 1861 da Cesare e da Filomena Maestri. Fu avviato alla pittura dal padre, che aveva preso parte, in qualità di decoratore, all'impresa ornamentale [...] sua pittura, che restò indifferente, anche negli anni della maturità dell'artista, alle istanze della scapigliatura e del divisionismo per rimanere fedele alla tradizione romantica del primo Ottocento lombardo.
Sin dagli esordi il F. trattò quasi ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] da Messina, Masaccio, Piero della Francesca, fra i moderni Cézanne. [...] Studi della evoluzione: dal 1911 al 1915 feci una pittura divisionista e impressionista; dal 1917 al 1924 studio dei maestri del ’400 e ’500 con copie in galleria ho fatto una ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] , dello "stato d'animo". È il momento in cui il B., dopo aver cercato di forzare i dati del divisionismo e dell'impressionismo verso le ricerche di complementarismo, dinamismo e simultaneità predicate dal manifesto futurista, comincia a sviluppare il ...
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MELONI, Gino
Francesco Franco
– Nacque a Varese il 29 apr. 1905 da Cesare e da Emilia Mentasti. A sei anni si trasferì con la famiglia a Lissone. Tra il 1923 e il 1928 frequentò l’istituto d’arte di [...] non poteva non identificarsi. Era una pittura dai toni intimistici, in cui si manifestava talvolta una moderata influenza del divisionismo milanese: Ritratto della madre (1932: Monza, collezione privata, ripr. in G. M.: l’elegia della materia, p. 22 ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] lavoro operaio ispirata all’arte di J.-F. Millet e G. Segantini, come rivela anche la tecnica pittorica memore del divisionismo e attenta agli effetti luministici.
Nel 1895 il M. avviò la sua attività grafica di illustratore di opere letterarie, che ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] A.M. Damigella, La pittura simbolista in Italia, 1885-1900, Torino 1981, ad indicem; S. Rebora, V. G. de D., pittore divisionista (1851-1920), Milano-Roma 1995; Benvenuto Benvenuti: dal vero al simbolo, 1851-1959 (catal., Livorno-Trento), a cura di S ...
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divisionismo
diviṡionismo s. m. [der. di divisione (dei colori)]. – 1. Tecnica pittorica consistente nell’accostamento di colori puri, stesi sulla tela in pennellate regolari, spesso puntiformi (di qui il sinon. puntinismo), allo scopo di...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...