GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] , 97-99), riconosce a G. il ruolo di "padre" di quanti "mai / rime d'amor usar dolci e leggiadre" (nell'ordine di Ch: G., Cavalcanti e Dante [Vita nova, rime]). Oltre alla serie delle canzoni (completa di I, in posizione iniziale), Ch offre i sonetti ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] una possente carica di verità. Non per niente prevede un'"altra vita" e, in questa, "premi a i buoni" et " Civico Museo Corr, Codd. Cicogna, 2854/3; Mss. P.D., 233b; L. Dolce, Somma della filos. d'Aristotele..., Venetia [1565], ded. all'E.; G. N ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] in una delle sue più celebri canzoni politiche, Ahi, dolce terra aretina, composta, secondo Pellizzari e Tartaro, prima , Bologna 1851, pp. 46 s., 103-105, 184 s.; A. Pellizzari, Vita e opere di G. d'A., Pisa 1906; A. Schiaffini, La tecnica della ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] parole dell'abate, che ha osservato i tre con severa e dolce mestizia: "Io vi guardavo e mi siete sembrata l'intera umanità ma coerente con l'ideologìa del F., per il quale la vita dell'"uomo nuovo" è una costante verifica dell'avvenimento, della ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] di sentimenti e di iniziative, adottava un tono dolce e sottomesso: "Je crains aussi que tu ne .32-67,199-204, 245-279; XIII, pp.169-203, 367-378, 394 s.; per la vita parigina prima del regno v. anche Id., Revue d'ombres, Paris s. d., pp. 3-114 ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] informa che con lui si può trattare soltanto "con maniera dolce, sapendo che gli scultori corrono anco loro il medemo 12, 25, 26 s.; P. Rossi, Vicende biografiche di G. C., in Vita veronese, XIX (1966), pp. 90-99; C. Semenzato, La scultura veneta del ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] profondamente, intensamente, trafiggendole gli occhi con le lance dei miei sguardi, io mi sento così buono, così tenero, così dolce, che la mia vita fugge lenta e soave, e s'inazzurra, e s'inciela. Ella è colta e profondamente sensibile. Il mio cuore ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] aumento della corazzatura del ridotto, realizzata in acciaio dolce Schneider - impiegato per la prima volta - e Torino 1957, passim; La marina militare nel suo primo secolo di vita,a cura dell'Ufficio storico della Marina militare, Roma 1961, passim; ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] conosciuto a Como, avversari compresi: "Quest'uomo dall'apparenza dolce e così mite, sotto la quale v'è una tempra nel corso della voce sono tratte anche da: G. B. Penco-B. Galbiati, Vita del card. A. C. F. arciv. di Milano, Milano-Roma 1926e F. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] personaggi in primo piano: in tale contesto le espressioni dolci e malinconiche di sapore luinesco si animano di una vitalità latini allusivi alla fugacità dell'esistenza e alla pratica di vita morale, appartiene a un clima raffinato ed erudito che ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...