CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di Horapollo e dalla loro recente utilizzazione ornamentale, per es. da parte dell'urbanista e architetto DomenicoFontana) un'interpretazione simbolica piuttosto che fonetico-alfabetica: i geroglifici venivano così a configurarsi come primo esempio ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 'A. si organizzò con una certa larghezza e affittò da Domenico Bolani una bellissima casa, sita di fronte a Rialto, nel pieno e del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 199-201; L. Fontana, Indole e lingua di P. A., in Lingua nostra, VIII(1947), pp. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] negato il permesso, e poi neppure il cardinale Domenico Capranica, che assediava Bologna, gli rilasciò il -82; Autografi dell'Archivio Mediceo avanti il Principato, a cura di A. M. Fontana-C. Lunghetti, Firenze 1977, pp. 34-37; E. Lee, Sixtus IV and ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Scannarola, vescovo di Sidonia; altre entrarono nell'archivio Savioli-Fontana e ci sono state in parte conservate; di altre in collaborazione col Castelvetro (sul testo messo a disposizione da Domenico Venier), e passata nella bibl. padovana di G. V. ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Foscolo buone speranze su di lui.
Molto fascino aveva esercitato su di lui, durante gli studi universitari, Gian Domenico Romagnosi, in difesa del quale, ancora studente, aveva polemizzato contro il prete francese Amato Guillon, redattore letterario ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] 1816. Dopo di allora, a non tener conto delle ristampe di qualche testo in scelte antologiche (come la Antologia meneghina di F. Fontana, Milano 1915, o il volume dedicato ai Lirici del Settecento,a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959), i versi del ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] nella quale compaiono nove sonetti della F. stessa e di D. V. (Domenico Venier), Marco Venier, O. Giustinian, B. Zacco, C. Magno, A. di numerose polemiche, a cominciare da quella di G. Fontana contro G. Tassini che costrinse quest'ultimo a cambiare ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] alla corte di Parma. Egli ebbe due fratelli, Domenico Leonardo e Antonio, morti entrambi senza discendenza, -469). S'invaghì in quel tempo della contessa Ginevra Albergati Fontana, bellissima e corteggiatissima, che lo respinse provocando in lui una ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] era stato affidato in un primo tempo all'architetto veneziano Domenico Margutti, il quale lo presentò ai riformatori il 18 ag numerosi esemplari presenti su molti disegni attribuiti a Carlo Fontana e alla sua scuola di giovani architetti romani. L ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] il padre Domenico, fornaio, morì presto per "un accidente di sonnambulismo" (ibid.), lasciando alla moglie Dorotea Barberi l'onere di G., nonostante l'insistenza del discepolo e amico G. Fontana, già suo allievo nel ginnasio di Rovereto e docente ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...