FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] essere condotta da Paolo Benini insieme con i figli Domenico e Luigi sulla base di un interessante contratto siglato Pio Suffragio in Faenza, Faenza 1940, pp. 8 ss., 13; G. Bolognesi, Maioliche faentine a piccolo fuoco..., in Faenza, XXX (1942), pp. 9 ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] , nel 1443, per la mappatura dei confini col Bolognese lungo il Panaro, nel 1444, quindi per l' smembrate in diverse collezioni e già ricollegate sotto il nome del veronese Domenico Morone (B. Berenson, Nove pitture in cerca di un'attribuzione ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] corte di Parma. Egli ebbe due fratelli, Domenico Leonardo e Antonio, morti entrambi senza discendenza, ., A. Bernieri e G.A. Scutellari, Parma 1912; L. Frati, Una satira bolognese dell'abate F., in Giorn. stor. della letteratura ital., LX (1912), 2, ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] secondo lo schema raffaellesco della S. Cecilia bolognese - sembra implicare una sorta d'involuzione accademica ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 54-57; E. Arslan, Appunti su Domenico Brusasorci e la sua cerchia, in Emporium, LIII (1947), 7-8, pp. 22, ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] dei Servi, Faenza, 1975, pp. 43, 154 s.; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna, 1977, pp. 119 s., A. Mazza, in Il libro dei Panduri. Disegni di Domenico Maria Fratta nelle collezioni di Palazzo Abatellis, a cura di V ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] qualche comportamento di G. non rispettoso delle severe norme statutarie bolognesi che vietavano ai professori dello Studio di insegnare altrove. Nell'autunno del 1319 un certo Bertolo di Domenico accusò G. di fronte al tribunale del podestà di aver ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] per gli anni 1277 e 1282, e i Memorialia del Comune bolognese ricordano che il D. venne emancipato dal padre il 7 genn. (e si trattava forse del cimitero dei frati di S. Domenico, dove il Pasquali Alidosi attestava di aver veduto "un deposito ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Ludovisi, e dal matrimonio nacquero Giovanni, Agostino, Domenico, Marzia e Margherita.
Il 4 sett. 1381, vita del cardinale J. I., Bologna 1777; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, IV, Bologna 1784, pp. 371-379; B. Corio, Storia di Milano ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] Cuppini, 1958), della Madonna dell'Umiltà con i ss. Domenico e Pietro Martire e due committenti scaligeri in S. Anastasia ) è stata messa in relazione con la cultura figurativa bolognese e quindi, data la prossimità cronologica, con la realizzazione ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] ag. 1282 (vende un terreno insieme con il figlio, memoriale di Domenico di Zacaria di S. Maria in Donis, c. 30r), e ostico alla dedica imperiale del Fiore: l'antica e nobile famiglia bolognese dei da Fiesso era di parte guelfa e a questa fazione ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...