COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] l'opera in questione fosse una scultura di S. Michele che doveva essere affidata da colorire ai pittori.
Quanto alle , vide la mano di C. nella Croce dipinta della chiesa di S. Domenico in Arezzo (d'accordo lo Hautecocur, 1931, il Lavagnino, 1936, e ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] la ridda dei traslochi: da via S. Martino a via Michele Novaro, da via Bernardo Strozzi a piazza Leopardi. Se Livorno Roma alloggiava in via Soana vicino a piazza Tuscolo e la domenica riceveva volentieri gli amici. Caproni vi si recava spesso, da ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] gruppo di tele, ordinate a diversi pittori, fra cui i veronesi Domenico Brusasorci, Battista D'Angolo (detto del Moro) e Paolo Veronese, già di proprietà estense e oggi perduto, per il S. Michele destinato al re di Francia. Del 1574 è il bel disegno ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] pittori della vecchia generazione, come Liberale e Domenico Morone. La quotazione elevata denuncia un'attività 118; G.B. Biadego, I Giolfino pittori e una scrittura inedita di Michele Sanmicheli, in Nuovo Archivio veneto, IV (1892), 1, pp. 164-172 ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] dal giudice Alberto de' Cattanei e dal notaio Domenico degli Amorini. L'anno seguente, con Bartolomeo Garganelli . D. nella raccolta Spiridon a Parigi, ibid., IX (1906), pp. 139 s.; A. Michel, Histoire de l'art, Paris 1908, III, 2, pp. 736-739; E. G. ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] anni Quaranta come il ritratto di Serafina Pezzuoli (Firenze, Ss. Michele e Gaetano. c. 1642; cfr. Chini, 1979) e la Nobolo, raffigurante La Madonna mostra la miracolosa immagine di s. Domenico a Soriano (già nella chiesa di S. Andrea a Cennano ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 14 ottobre 1819.
Tra i collaboratori figuravano Gian Domenico Romagnosi, Ermes Visconti, Giuseppe Pecchio; nell’ottobre Re di Milano il 28 giugno 1820 con la musica di Michele Enrico Carafa; da parte sua Maroncelli attirò nella carboneria Pellico, ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] nuovo, l’artista trae ispirazione dal mondo religioso contadino, richiamandosi, nel primo dipinto, alla tradizionale festa di S. Domenico a Cocullo – in occasione della quale la statua del santo viene portata in processione ricoperta di serpenti– e ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Gli studiosi sono ormai concordi nell'indicare nell'Arca di San Domenico in Bologna l'opera che teneva impegnato Nicola e la parte si ricompongono per i rilievi, da essi derivati di Michele da Firenze rispettivamente in S. Anastasia a Verona e nella ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] ).
Il ciclo di affreschi in S. Croce commissionato da Michele di Vanni Castellani con lascito testamentario nel 1383 (Procacci, il Bambino di Prato (Museo di pittura murale di S. Domenico: proveniente dalla chiesa di S. Donato). Ritmi più falcati in ...
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risto-disco
s. m. inv. Ristorante che al suo interno ha anche una discoteca. ◆ Diverse le opportunità per chi è alla ricerca dell’altra metà del cuore: tutti gli appuntamenti su Internet, al sito www.speeddate.it, che pubblica il calendario...
giocattolesco
agg. (iron.) Dell’industria che produce giocattoli; che diverte con semplicità, come un giocattolo. ◆ «Nooo, questa è Barbie Innamorata, me l’ha regalata Marianna; vedi, quando premi un bottone gli batte il cuore e diventa rossa»....