COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] Parigi ed Elena da Feltre),Pacini (Ivanhoe, Carlo di Borgogna e L'ultimo giorno di Pompei),di Meyerbeer (Ilcrociato)e Cimarosa (Ilmatrimonio segreto).Con eccezionale versatilità seppe trasformare la sua voce di basso comico in basso cantante e poi in ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] carnevale accanto a cantanti affermati - quali Clementina Baglioni e Domenico Poggi - in quattro prime assolute: L'avaro di Anfossi di Don Asdrubale: lo stesso libretto era stato musicato da Cimarosa a Roma nel 1780 con il titolo Le donne rivali, ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] recitò prima nella compagnia d'attori dilettanti guidata da Domenico Barone, marchese di Liveri; quindi, alla morte per musica, tra cui L'infedeltà fedele, musicata da D. Cimarosa per l'inaugurazione del nuovo teatro del Fondo (estate 1779). Quindi ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] recite della Forza della virtù, dramma di Domenico David, fu applaudita dal principe Johann Christian von . Scarpa, Una dinastia di napoletani all’Ospedaletto da Traetta a Cimarosa, in Musik an den venezianischen Ospedali / Konservatorien vom 17. ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...]
Inizialmente impegnato in ruoli secondari, nella stagione di Carnevale 1790 si esibì al teatro Zagnoni di Bologna in due opere di D. Cimarosa: fu Imaro nell'Idalide e Aminta ne L'olimpiade; nel giugno di quell'anno fu al teatro Nuovo di Padova quale ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] di Rinaldo da Capua e La raminga fedele di Domenico Corri.
Allo stato attuale delle ricerche, poco probabili appaiono Il ritorno di don Calandrino. A Sumers, facoltoso mercante olandese, Cimarosa riserva due arie, oltre ai pezzi d'insieme. La parte, ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] tornò a cantare al Nuovo di Vicenza in due opere di Cimarosa (La ballerina amante e Il pittor parigino), e interpretò Dorina , apparve probabilmente in scena per la prima volta accanto a Domenico Mombelli, che avrebbe sposato di lì a poco.
In una ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] al vaiolo, la G. fu avviata alla musica da Domenico Zucchinetti, organista della chiesa di S. Vittore il quale (Ascensione 1795).
Dopo essere apparsa con M. Babini nella Penelope di Cimarosa e ne La presa di Granata di G. Curci al teatro degli ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] ammirazione e delle frequenti visite di Anfossi, Paisiello, Cimarosa); si dedicò allo studio delle lingue latira e lasciare la famiglia. A soli quindici anni aveva infatti sposato Domenico Dionigi, originario di una famiglia nobile di Ferrara da più ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] si produsse in Argene di S. Mayr, Orazie Curiazi di D. Cimarosa e Ciddelle Spagne di G. Farinelli.
Successivamente, nel 1803, egli si a Brescia il 16 luglio del 1836.
Musicista fu anche Domenico; figlio di Gaetano, nacque a Brescia il 7 giugno del ...
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