I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , conservatrice e democristiana (tra questi Domenico Fisichella, ideologo della nascente Alleanza nazionale impegno religioso e politico costituita il 31 gennaio 1998 a Piacenzada Agostino Sanfratello, esponente del partito neofascista Forza Nuova, e ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] prostrazione profonda:
[Il paziente] venne colto da uno stato di tristezza e ambascia al Piacenza 1927; Id., Per la storia dell’agricoltura e dell’alimentazione, Piacenza del saggio menzionato, lo psichiatra Domenico Casagrande, è stato l’ultimo ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] i voti dei cattolici lo testimonia la dichiarazione rilasciata daDomenico Valenzani il 18 febbraio di quell’anno, a registrato il minor consenso, e cioè Parma-Modena-Reggio Emilia-Piacenza, Bologna-Ferrara-Ravenna-Forlì e Siena-Arezzo-Grosseto. In ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] Giuliano, aspirante a una signoria su Parma, Piacenza, Modena e Reggio, meditava forse di prenderlo da parte della Compagnia della Cazzuola di Domenico Barlacchia, in casa di Bernardino di Giordano, con scene dipinte da Andrea del Sarto e Bastiano da ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] quando l'ideatore era assente o defunto da tempo, si poteva costruire per decenni, Maria sopra Minerva a Roma, S. Domenico a Perugia in perfetto alzato 'a rappresentanza pubblica, come il palazzo Pubblico di Piacenza o il cortile del castello di Pavia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] 1586 daDomenico Fontana. Questa operazione fu preceduta da un vivace dibattito pubblico sulle tecniche più opportune da modo d'alzar acque da' luoghi bassi (1567) di Giuseppe Ceredi, medico di corte dei duchi di Parma e Piacenza, che fornisce un ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] bisogna aggiungere quelli di Domenico Bollani vescovo di territorio di quella stessa Milano governata da tempo da s. Carlo Borromeo, che sarebbe Teatino Beato Paolo Burali e la riforma tridentina a Piacenza (1568-1576), Roma 1957, pp. 397-402. ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] cominciare dai modenesi Manfredo Fanti, Enrico Cialdini, Domenico Cucchiari, dai piemontesi fratelli Durando, tutti formatisi all lo sbocco delle valli e la pianura, va da Genova a Venezia per Piacenza e Mantova, e superato il quale Bologna diventa ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] del napoletano Giovan Domenico Montella (Primo libro alle tre ottave del Mondo nuovo (Piacenza 1617), sul «pesciuom», «detto altramente «L’Adone» di G.B. M., in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Le opere, II, Torino 1993, pp. ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] la centralità della terra, con punte di oltre il 60% a Piacenza, e fra il 50 e il 60% a Torino, Lucca, da interessi politici ai territori dello Stato pontificio. Il matrimonio nasceva dall’amicizia tra d’Azeglio e il padre di Matteo, Domenico ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...