GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a queste vicende si ricolleghi la traduzione di G., mentre non hanno data le ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 15 ott. 1433, relativo alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano dipinto per la cattedrale ( il L. fu assistito da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenicodi Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu dipinta ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] Andrea di Cione nel 1350, eseguiti ex novo da Domenico Ghirlandaio nel tardo Quattrocento. Sulla traccia delle descrizioni di Vasari dipinto in Toscana. Insieme al trittico diNiccolòdi Pietro Gerini con il Battesimo di Cristo e santi (Londra, Nat. ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] Bibl. Univ.; un'incisione di Elias Nessenthaler da Domenico Fontana, 1687; una pianta di Joseph de Haüy, 1687, rilievi sono certamente opera di un maestro formatosi in Emilia, nella cerchia diNiccolò. La chiesa di S. Pietro venne distrutta ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] le scoperte, le invenzioni di Leonardo Fibonacci, diNiccolò Tartaglia, di Gerolamo Cardano, di Raffaele Bombelli? In Risorgimenti Lincei', per usare un'espressione cara a Domenico Carutti (1883). Il primo di essi ebbe vita a Rimini e si protrasse ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita diDomenico Pase. [...] di battesimo era Domenico, modificato poi in Domizio, secondo il gusto classicheggiante degli umanisti.
La data di , Milano 1919; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti diNiccolò Perotti, Roma 1925, pp. 69, 78, 82, 93 ss., 104; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] 1440) diNiccolò da Cusa e riempì di suggestioni derivanti dalla Monadologie (1714) di Gottfried di lui autografi ed inediti, fatti di pubblica ragione per cura dell’Avv. Domenico Fissore, Torino 1867.
Meditazioni filosofiche inedite, a cura di ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] -Croce, Prime fondazioni certosine in Italia, ivi, pp. 103-107; Guida alla Certosa di Pesio e al Parco dell'Alta Valle di Pesio, Torino 1991; A. Vacca, La chiesa di San Domenicodi Trisulti, Rivista cistercense 8, 1991, 1, pp. 1-26.M. Righetti Tosti ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] remunerativa (1000 fiorini) da parte degli eredi diNiccolòdi Guido della Foresta, secondo le volontà testamentarie espresse illustri diDomenico Veneziano, di Paolo Uccello, di Antonio Pisano detto il Pisanello e soprattutto di Lorenzo di Pietro ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 'annessione a S. Marco dei conventi di S. Domenicodi Fiesole e di S. Caterina di Pisa. Questa volta però il frate C. anche lo storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario diNiccolò Perotti, ed il fortunato poeta, professore della Sapienza, ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...