Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra gli ultimi decenni del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento Perugino è [...] degli artisti umbri verso il Rinascimento è guidato da Domenico Veneziano (a Perugia nel 1438), da Benozzo Gozzoli, . Non rinuncia al grande portico luminoso aperto sul paesaggio, e al dolce languore dei personaggi, ma la scala umana è ridotta, e la ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] Traetta, Antonio Salieri, Baldassarre Galuppi, Giovanni Paisiello, Domenico Cimarosa), ma anche i nostri poeti per musica sono di tale supremazia, sebbene il mito dell’italiano come «dolce idioma» del canto arrivi almeno fino alla fine dell’Ottocento ...
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PEZZANA, Giacinta
Maria Procino
PEZZANA, Giacinta. – Nacque a Torino il 27 gennaio 1841. Il padre, Giovanni, era un negoziante di mobili e falegname e la madre, Carla Tubi, una casalinga. Frequentò [...] della madre si direbbe scritta per la Pezzana […] severa, dolce, affettuosa, terribile, sempre vera e in tutto l’ultimo atto 1898 Pezzana e Alfredo De Sanctis furono scritturati dal critico Domenico Lanza al teatro d’Arte di Torino che aveva sede ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] Lorenzo Ghiberti; nello stesso tempo non fu insensibile alla dolce e piacevole maniera chiaroscurale di Arcangelo di Cola da a quello di grandi maestri: prima, come abbiamo visto, a Domenico Veneziano e più tardi, negli ultimi anni della sua vita, ...
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ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] nella raccolta Rime di diversi, curata da Ludovico Dolce (Venezia 1552; le rime di Zane non sarebbero Rabitti, Padova 1997, pp. 9-56; M. Frapolli, Un micro-canzoniere di Domenico Venier in antologia, in Quaderni veneti, XXXIII (2001), pp. 29-68 ( ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] Bologna il 24 febbr. 1530.
Il 23 dic. 1532 il notaio Domenico Scopesi rogò a Compiano il contratto di nozze tra il L. e interiore e privato, nel momento in cui si sofferma con dolce tristezza e delicata malinconia sul ricordo della moglie Giulia.
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] figure ideali: sono alte e sottili, hanno lo sguardo dolce e i capelli biondi sciolti al vento o raccolti in celebri dell'epoca: nel 1482, insieme a Botticelli lavorano Domenico Ghirlandaio, Pietro Perugino, Cosimo Rosselli. Pochi decenni dopo ...
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paese di cuccagna
Domenico Russo
Uno straordinario luogo alla rovescia
Creato in tempi antichi per assaporare almeno in sogno la delizia di vivere senza regole né fatiche né dolori, il paese di cuccagna [...] , o quando i genitori escono per impegni? E «è finita la cuccagna!» quando bisogna tornare al lavoro o finisce una situazione di dolce far niente?
Il fatto è che possiamo anche cambiargli il nome, ma all’idea del paese di cuccagna o di qualcosa che ...
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Cimabue
Manuela Gianandrea
Un grande pittore conosciuto come il maestro di Giotto
Cimabue, soprannome di Cenni di Pepo, rinnova nel Duecento la sua pittura a contatto con le novità dell'ambiente artistico [...] tavola di legno. Nel Crocifisso della chiesa di San Domenico ad Arezzo rimangono ancora molti caratteri dell'arte bizantina corpo di Gesù; il volto assume un'espressione molto più dolce. I personaggi di Cimabue iniziano insomma ad avvicinarsi molto di ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] Eyck, per la realizzazione di uno spazio pervaso da una dolce luce diffusa che produce effetti rimarchevoli di chiaroscuro e per l , immediatamente il Beato Angelico e, nella seconda, Domenico Veneziano, mentre lo stile è coerentemente legato alle ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....