. Non appena gli Austriaci rioccuparono, nel 1815, la Lombardia, il governatore maresciallo di Bellegarde - o di propria iniziativa, o consigliato da altri - ordinò la pubblicazione di una rivista che [...] ricordare, per la parte letteraria e storica, Giovanni Gherardini, Luigi Rossi, Giuseppe Compagnoni, Giuseppe Carpani, Alberto Nota, Francesco Ambrosoli, e per la parte scientifica Domenico Scinà, G.B. Brocchi, Giuseppe Zamboni e G. B. Paletta ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 52 su Carlo Galetti.
Giovanni Gerbi, il Diavolo rosso
Gerbi è nato ad Asti il 4 giugno 1885. presenta con il compagno Egidio Picchiottino nella prima tappa Alessandria. È uno dei cinque figli di Domenico e Angiolina, contadini: gli altri sono Livio ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] La chiesa di S.Marco e il chiostro di S. Domenico, ivi, pp. 259-302; A.M. Amonaci, la consacrazione della chiesa di S. Egidio, datato 1422 (Firenze, Mus. di Firenze Sacra, 2 voll., Firenze 1933; F. Rossi, Opere d'arte inedite alla mostra del Tesoro di ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] agostiniane, poi legate alla Regola di s. Domenico e alla chiesa di S. Eustorgio.La tratta di un'arca rettangolare in marmo rosso di Verona, sostenuta ora da due (Parigi, BN, lat. 6477) di Egidio Romano, che propone scelte di matrice francese ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] . Con la legazione del cardinale Egidio Albornoz - che riuscì, sia è notevole la facciata di S. Domenico, con coppie di avelli ai lati Gorrieri, Il duomo di S. Leo, Rimini 1980; O. Rossi Pinelli, S. Severino Marche, in Storia dell'arte italiana, VIII ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] di S. Stefano del Castellare, detta S. Domenico Vecchio. Nel 1304 venne iniziata la nuova a somiglianza di quelle volute dal cardinale Egidio Albornoz (ca. 1300-1367) in tutto Orvieto e talvolta anche con il Rosso 'padellaio', autore della palla di ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] strategico del legato pontificio Egidio de Albornoz per il controllo la costruzione della chiesa di S. Domenico va compresa tra il 1260 e il L. Riccetti, Roma-Bari 1988, pp. 3-28; M. Rossi Caponeri, Il Duomo e l'attività edilizia dei Signori Sette ( ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del Sacramento già in S. Egidio nella cappella maggiore (di S. , disegnato da Maso, del S. Domenico di Urbino; la "banda" in 80; G. Vasari, Le vite... [1550], a cura di L. Bellosi-A. Rossi, Torino 1986, pp. 232-235, 293; Id., Le vite... [1568], a ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] compagnia - tra gli altri - di Egidio da Viterbo (Th. Simar, Ch. de lombarda fu anche ospite di Domenico Sauli, ai cui figli si . crit. della filos. ital., XXXVIII (1959), p. 159; P. Rossi, Clavis universalis, Milano-Napoli 1960, pp. xx, 82 s., 96-101 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] scoperta "in Roma il sig. Luigi Rossi, in Venezia il Cavallo" (cit. d'Amore, overo Eritrea (con aggiunte musicali di Egidio Biffi). L'Orione del C., "fatto rappresentare nel tanto è bella; il sig. [Domenico] Anglesi solo dice che è veramente ...
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