MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto DomenicoFontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] . Ma il M. faceva parte di più società e compagnie: si associò infatti con Giovanni Fontana, con il proprio fratello Pompeo, con Marsilio Fontana, con lo zio Domenico e con Girolamo Garvo (ibid., p. 288). Fu grazie al suo inserimento in questo tipo ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] (1585), in cui, pur avendo fatto l'offerta meno costosa (7.000 scudi), gli fu preferito l'Ammannati e poi DomenicoFontana, su incarico del card. Alessandro de' Medici, divenuto dopo la morte di Paolo Giordano Orsini (1585) tutore del giovane figli ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] che li corredano. Nella tavola che contiene la pianta e la sezione si legge l'approvazione di DomenicoFontana, Giovanni Andrea Magliolo, Colantonio Stigliola e Scipione Zuccaretto; questi sottoscrivevano il "compartimento" e la proporzione della ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] di originalità fece di lui un collaboratore di successo, quale egli fu nei riguardi di suo fratello, di suo zio, di DomenicoFontana e soprattutto, per un lungo periodo, di Francesco da Volterra. Infipe va ricordata l'asserzione del Baglione che il D ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] Crocefissione, La Flagellazione (che tuttavia Scavizzi, 1960, assegna al Salimbeni) e Caino e Abele.
Il ciclo, diretto da DomenicoFontana per volere di Sisto V, ricopre volte e pareti delle scale, annullando qualsiasi elemento murario e mirando al ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] card. Antonio Maria Gallo, da poco nominato protettore della Santa Casa di Loreto, recò con sé il F. e DomenicoFontana nella città-santuario per studiare il disegno della nuova addizione urbanistica voluta da papa Sisto V.
Il progetto della "Città ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] come il risultato di una serie di casuali interventi di ampliamento della primitiva residenza vicereale, incompiuta opera di DomenicoFontana (1600-02).
L'idea di un'organica sistemazione della reggia secondo un piano generale di ampliamento (specie ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] da una serie di sistemazioni urbanistiche che culminarono nel grande piano di papa Sisto V, concepito e realizzato dall’architetto DomenicoFontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi stradali rettilinei collegò le basiliche di S. Maria Maggiore ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] attivi nell'architettura; prima d'intraprendere tale attività soggiornò a Roma (1579) ove subi l'influsso di DomenicoFontana con le sue cadenze uniformi. A Torino fu assistente e collaboratore dell'ingegnere ducale Ascanio Vitozzi, a fianco del ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] parte inferiore del basamento della Colonna non è più visibile e la parte sovrastante è stata alterata dai restauri di DomenicoFontana, che nel 1589 per ordine di Sisto V la rivestì di nuove lastre di marmo con le iscrizioni pontificie, scalpellando ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...