VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] la sua difesa. Le milizie pontificie non erano forse giunte fino a Ferrara con aspra guerra nei primi anni del del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella di S. Stae di Domenico Rossi da Marco e quella dei Gesuiti di G. B. Fattoretto. Anche agli ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] 1762), lirico di sana e alta morale e di vena gioconda; Domenico Balestrieri (1714-1780), scrittore facile in verso e in prosa meneghina alto grado di autorità e di potenza a cui erano giunti i vescovi. Essi sono partecipi all'elezione dei maggiori ...
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LATERIZÎ (XX, p. 572; App. I, p. 778; II, 11, p. 161)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Questo classico materiale non è stato trascurato dai recenti progressi dell'arte del costruire, ché anzi vengono valorizzate [...] spessore optimum della malta di cemento; piani di posa perfetti; progettazione estesa ai singoli laterizî speciali dei giunti, degli incroci, delle canalizzazioni degli impianti, essendo esclusa per questi ultimi qualsiasi traccia nei muri finiti.
In ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] Chiesa di S. Maria del Soccorso ad Alcamo; chiese di S. Domenico a Castelvetrano e di S. Cataldo a Gagliano Castelferrato.
Nel 1977 la con le antichità. Attraverso l'istituto dell'esproprio si è giunti a costituire, dopo il parco di Solunto (20 ha), ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] Maestà di Cimabue), è da ricordare il soggiorno del lucchese Domenico Orlandi, che dipinse il nuovo ciclo petrino di S. Piero R. Tempesti, Prodromo delle antiche arti pisane ed elogio di Giunta, Pisa 1790; A. da Morrona, Descrizione della città di ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Jean Dalbon, che dirigeva le imprese pittoriche del papa, Domenico de Bellona, Pierre de Castres, Symonnet de Lyon, ss. Ermagora e Fortunato, probabilmente commissionato da un'ambasceria veneziana giunta ad A. nel 1345 (disperso tra il Mus. Correr di ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] , con le tradizioni romaniche lombarde, qui giunte di rimbalzo dalle grandi abbazie padane (Cadei 60; G. Romano, Per la cappella delle Grazie in San Domenico, in Gli affreschi del '300 in San Domenico a Torino. Storia di un restauro, Torino 1986, pp. ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] passanti da Siena all'Umbria (Previtali, 1965), si è giunti a riconoscere la personalità del Maestro della c.d. S. invita ad accostarle alle Storie della Maddalena nella chiesa di S. Domenico a Spoleto (Andaloro, in corso di stampa c).
Appunto la ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] 2, fascicolo 8; Segre Montel, 1980, nrr. 2-3), tutti giunti a B. verosimilmente in quest'epoca.Della produzione miniatoria bobbiese del sec 15° contenente l'Esposizione sopra il Credo di Domenico Cavalca. Della decorazione originaria restano solo una ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] Madonna advocata (Roma, S. Maria del Rosario, già in Ss. Domenico e Sisto), la versione in S. Maria in via Lata conserva gesti commentari a Giobbe comprende dieci membri; inoltre sono giunti numerosi manoscritti dell'Apocalisse in rapporto tra loro, ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...