CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] cappella, tra i quali era famosissima La predica di s. Domenico, non rimane che il ricordo dopo l'incendio che devastò l , Venezia 1778, II, pp. 486, 490; G. B. Rossetti, Descrizione delle pitture, sculture ed architetture di Padova, Padova 1790, ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] dimensioni, un S. Francesco e un S. Domenico,per il bolognese Angelo Michele di Guastavillani; e ancora Degli Agostini, Scrittori veneziani,II,Venezia 1754, p. 347 n. 1; G. B. Rossetti, Descrizione... di Padova, Padova 1780, pp. 60 s., 64, 79, 137; M ...
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VENTURI, Adolfo
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 4 settembre 1856, terzogenito di Gaetano (Castelvetro 1820-Modena 1892) e di Maria Barbieri (Modena 1828-1902).
Il padre, decoratore e stuccatore, [...] comparso l’Archivio storico dell’arte, fondato da Domenico Gnoli (1838-1915), direttore della Biblioteca nazionale Storia dell’arte italiana di A. V., a cura di F. Rossetti - S. Rossetti, Milano 1988; A. Venturi, Vedere e rivedere. Pagine sulla storia ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] con Bambino e i Ss. Maria Maddalena, Domenico e Francesco (Roma, Galleria nazionale di Palazzo “Ghiongrat”, a cura di R. Vodret, Roma 2011, p. 474; M. Rossetti, Strumenti musicali…, in La musica al tempo di Caravaggio. Atti del Convegno, Milano ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] Sabauda di Torino (già nella chiesa di S. Domenico a Rivoli); nel 1374 la tavoletta con la cura di I.M. Botte, cat., Firenze [1985], pp. 130-132; E. Rossetti Brezzi, Pittura ligure del Trecento, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] stesso, il cui snello profilo, ispirato ai modi di Biagio Rossetti, ricorre in molte sue tarsie; è inoltre probabile che anche la l'arredo della nuova sagrestia da poco affrescata da Domenico e Francesco Morone: la spalliera posta sopra il pancone ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] 1870 venne chiamato all'università di Padova da Domenico Turazza, che lo volle come suo assistente nell 84; A. Favaro, Scampoli galileiani, I-II, a cura di L. Rossetti-M.L. Sopelsa, Trieste 1992 (ristampa anastatica), Adversaria galileiana, a cura ...
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VANNI, Francesco
Sara Ragni
VANNI, Francesco. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1564 da Eugenio di Giovanni Vanni, un agiato commerciante di stoffe, e da Battista di Vittorio Focari, e fu battezzato nella [...] Francesco è documentato a Siena, quando sposò in seconde nozze Caterina Rossetti, la figlia di un ricco setaiolo (Bonelli, 1996, p. 96 fuga da Kiev (firmata e datata 1599) di S. Domenico (ibid.). Dipinti grandiosi quali S. Ansano che battezza i ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] . Nicolò a Treviso la commissione per le statue, disperse, di S. Domenico, S. Caterina da Siena e un «Cristo con il mondo in mano III, pp. 312 s.; G. Biasuz, L’opera di F. T. detto il Rossetto, in L’Arte, n.s., IX (1938), pp. 151-166; F. Barbieri, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] ampliamento si ebbe a Ferrara, su progetto di Biagio Rossetti: la città raddoppiò la sua estensione attraverso la cosiddetta piano di papa Sisto V, concepito e realizzato dall’architetto Domenico Fontana tra il 1585 e il 1590.
Una rete di assi ...
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archeografo
archeògrafo s. m. [comp. di archeo- e -grafo], ant. e raro. – Studioso di archeografia. Anche titolo di opera o periodico che tratti di antichità: L’a. triestino, rivista fondata nel 1829 a Trieste dallo scrittore e patriota Domenico...