BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] B. erano stati alleati degli Unni e soggetti al loro dominio prima del 443.Un'altra particolarità di queste sepolture è , nella prima metà del sec. 5° e nella tarda epoca imperiale romana, dalla stirpe burgunda. Per il periodo che va dal 413 al 443 ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] Particolarmente eleganti sono i capitelli dell'ampliamento occidentale, coevo alla ricostruzione romanica della chiesa: animali fantastici entro una composizione dominata da linee sinuose, o elementi fitomorfi, in una variante del capitello composito ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] e nella decorazione degli edifici religiosi. Il Romanico e in seguito il Gotico si inserirono progressivamente fu nobilissima cità de christiani, et fu habitatione et dominio de questi cavalieri ierosolomitani, aliter chiamati frati de San Giohanne ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] si va intanto spostando nei templi che, dopo la perdita della sovranità politica sotto le dominazioni persiana (525-404 e 343-332), macedone (332-30) e romana (dal 30 a.C.), diventano gli unici depositari della cultura egizia classica. I sacerdoti ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] della diocesi di C. da Roma: Rufino, presente ai sinodi romani del 494-495 e del 499; Memore, attestato a quelli del nel quadro della produzione plastica dell'Italia meridionale, oramai dominata dai Normanni, allo scorcio del sec. 11°, esclude ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] Ippona e che risale al 430. Il vero inizio del dominio vandalo sull'Africa e la data iniziale del calendario della of the Solidus in the Fifth and Sixth Centuries A.D., Journal of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] sulla regione; nel 56 a.C. alcune legioni romane furono stanziate nel territorio degli Aulerci Cenomani per fronteggiare recuperare l'autonomia urbana, vennero soffocate nel sangue. La dominazione normanna ebbe termine nel 1100, anno in cui Elia di ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] di riferimento, testimoniando nello stesso tempo l'eclissi dei municipi romani e il carattere estremamente disgregato del territorio (Wickham, 1982). Valva fu gastaldato longobardo e sotto il dominio franco, nell'843, venne distaccata con gran parte ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] fu vittima di un processo di spopolamento e, sotto la dominazione visigota, a partire dal 476, diminuì la sua importanza nobiliare, la cui struttura era più o meno ortogonale. Le mura romane furono riutilizzate, ma il recinto fu poi ampliato nel 12° ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] alcuni secoli alle vicende di Cartagine; centro minore in epoca romana e bizantina, vide cambiare il suo ruolo in seguito alla conquista N-S: a O, nel suo punto più alto, era dominata dalla qaṣaba, dimora del sovrano e sede del controllo militare; ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....