L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Quanto poi alla seconda questione, vale a dire l’integrità dell’editto, lo storico giunge a proporne una ricostruzione due nuovi Augusti e dei due nuovi Cesari. Nella provincia d’Africa domina Alessandro L. Domizio. Il 30 aprile del 311 Licinio ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] alla questione romana può comportare per l’integrità della sovranità nazionale21.
Invero, quel che più principio umanitario, dall’altra parte l’unico stato barbaro d’Europa che difende il dominio fondato e tenuto su con le stragi di cristiani» ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] dominazione islamica sulla base della disseminazione del messaggio evangelico, a partire dall’età subapostolica (a cavaliere tra i primi due secoli d , spesso vergini, che leggevano la propria integrità come segno di una resurrezione anticipata (la ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] riscattarne pienamente l’integrità religiosa: Elena G. Lettieri, Il senso della storia in Agostino d’Ippona. Il saeculum e la gloria nel De eliminano il «consors» perché, volendo «dominando gloriari», non dovessero diminuire la gloria condividendola ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] anche dicendo che l’origine del dominio dell’imperatore sarebbe dovuta a un , ma anche generalmente l’integrità morale di Costantino. Nonostante Ivi, pp. 203-204.
31 Si veda M.P. Cushing, Baron d’Holbach, cit., pp. 38-43, in partic. 43: «a book that ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] al conte Tommaso di Savoia il dominio su Torino, con il ponte locale gli statuti, vigilavano sulla sua integrità. Ai proprietari di terreni che la sovranità era strutturata in modo analogo al Regno d'Italia, ma con la differenza che in Germania, ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] cadere fu nel 1091 Noto. Alla fine del 12° secolo iniziò il dominio svevo e dal 1222 al 1233 Federico II, che pure era un stesso livello sociale. D'altra parte, studenti immigrati con famiglie socialmente ben integrate e con redditi superiori ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] le lodi tributate all'integrità di costumi, alla semplicità due minacciose roccaforti alle porte del suo dominio.
Il 29 maggio 1316 - appena due 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII sur la ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] avevano interesse a impedire che nei rispettivi campi di dominio o d'influenza (gestiti peraltro in modo totalmente diverso, secondo per legittimarsi come difensore degli interessi e dell'integrità territoriale della Serbia.
Diverso il registro usato ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] che ne tutelano la pacifica integrazione nell’Impero –, ma d’altra parte interviene in modo per un quarantennio, dal 296 al 337, vengono a trovarsi sotto il dominio romano. Nella Babilonide si sviluppano le scuole talmudiche di Nehardea, Pumbadita e ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...