È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] nel Mezzogiorno. È un'opera voluta da Colbert, seguita da presso e diretta dal re, nella cui esecuzione ha parte dominante il consigliere di stato Pussort. Nel 1667, è pubblicata l'ordinanza sulla procedura civile, di cui il vigente codice di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] coste e sulle isole disseminate lungo le vie verso il Levante dominava il mare. E questo era solo l'essenziale; i mercanti poi in buono stato i sentieri e le mulattiere nei suoi domini: modernizzò le strade, edificò locande e costruì ponti al ...
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Il fascicolo informatico
Enrico Consolandi
Nel 2014 è stata varata la cd. obbligatorietà del processo telematico, con conseguente maggiore importanza del fascicolo informatico, necessariamente affiancato [...] , prevede poi che il giudice possa autorizzare il deposito di atti e documenti cartacei quando i sistemi informatici del dominio giustizia non risultino funzionare; al co. 9 è invece previsto che il giudice, per ragioni specifiche, ordini il deposito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] ragione come mezzo di conoscenza e volontà di orientamento nelle cose che riguardano in modo esclusivo lo Stato inteso come dominio su di un ambito territoriale, che include anche la giurisdizione sulle condizioni di vita degli individui e dei corpi ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] di Carlo VIII di Francia e del rivolgimento istituzionale che aveva cacciato i Medici da Firenze, si era sottratta al dominio fiorentino, aveva costretto gli Ufficiali dello studio a trasferire l’Università a Prato, dove il M. si laureò in diritto ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] Giacomo II.
La campagna militare condotta dai catalano-aragonesi in Sardegna negli anni 1323-26 – che segnò la fine del dominio di Pisa nell’isola e l’inizio della conquista di quell’ipotetico «regnum Sardiniae et Corsicae» creato da papa Bonifacio ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] Facino Cane, anche lui ebbe a subire persecuzioni e fu imprigionato. Dal carcere venne liberato quando la Chiesa riprese il dominio della città (28-30 agosto). Che i sospetti del governatore visconteo non fossero del tutto infondati ce lo attesta il ...
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BAGAROTTO, Pietro
Mario Caravale
Nato a Padova nella prima metà del sec. XV, compì i suoi studi presso quella università, addottorandosi in diritto canonico, e ottenendo nel 1458 la cattedra straordinaria [...] era già da tempo deceduto.
Scoppiata nel 1482 la cosiddetta guerra del sale tra la Repubblica veneta e Ferrara per il dominio del basso Po, il B. fu tra i giuristi patavini convocati in assemblea dal senato della Repubblica di Venezia, per consiglio ...
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IPOTECA (XIX, p. 496)
Virgilio Andrioli
La trattazione che il codice vigente (articoli 2808-2899) dedica a questo diritto di garanzia riveste due caratteristiche: l'una consiste nell'aver posto l'accento [...] .
Più completa è la disciplina delle ipoteche aventi per oggetto diritti reali limitati, che, accanto alla ipotesi del dominio diretto ed utile già considerata dall'art. 1567 del codice abrogato, contempla la ipoteca costituita sull'usufrutto e sulla ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] delle antiche corporazioni dovettero andare disperse o disciolte. D'altra parte, anche nelle città rimaste o ritornate sotto il dominio romano, dovettero venir meno le condizioni per la vita delle corporazioni. Tuttavia, ai tempi di Gregorio I v'era ...
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dominio
domìnio s. m. [dal lat. dominium, der. di domĭnus «signore, padrone»]. – 1. a. Genericam., il fatto di dominare: ambizione, sete di dominio; o d’essere dominato: insofferente di dominio; fig., il d. della legge; anche padronanza, controllo:...