Complesso di sistematiche azioni di forza volte allo scopo di stroncare un movimento politico o religioso, di ridurre o addirittura eliminare una minoranza etnica, sociale e simili.
Psicologia
Delirio [...] bollarla come superstitio illicita. Tradizionalmente, l’iniziatore della politica di p. sarebbe stato Nerone (nel 64); seguono quindi Domiziano (81-96); Traiano (98-117), il quale inviò a Plinio un rescritto prescrivente che i cristiani non dovessero ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Venere e Roma (con un lungo attacco ad A. Uggeri) e sul foro di Augusto, che egli pretese fosse quello di Domiziano ritenendo che quello di Augusto si trovasse sotto S. Martina (Ragionamento... sopra le Terme Taurine..., Roma 1821). Nel giugno di ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] ebbero anche (o avranno per il successo dei Miscellanea)una diffusione autonoma, come il Saggio delle cure di Domiziano e la Monarchia Apollinis. Nel 1663 fudato inoltre alle stampe il Democritus,sive morales risus in quinque Aphorismorum Centurias ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] del diavolo nell’ultima battaglia escatologica115. Analogamente Domiziano, dopo aver perseguitato vanamente la chiesa, rendendola universale del cristianesimo dopo l’uccisione di Domiziano tende a coincidere con l’estendersi della pacifica ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] della castità per opera del glorioso s. Nicolò vescovo di Mira, si conservano solo i libretti. La musica dei cori del Domiziano di A. Marchese (per voce di soprano e basso continuo) fu invece pubblicata in appendice all'edizione delle Tragedie dello ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] lavorò con il fratello Alfredo, ingegnere, con il quale collaborerà nel 1937 al progetto di conservazione dei resti dello stadio di Domiziano a piazza Navona (Corriere della sera, 27 apr. 1937). Nel 1934 partecipò (con E. Del Debbio e V. Morpurgo) al ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] favorita. Continuò tuttavia a cantare al King's Theatre nel Caio Marzio Coriolano (Veturia) e nel Vespasiano di Ariosti (Domiziano), nel Crispo, nell'Erminia e nel Farnace di Bononcini (Clitarco); interpretò il personaggio di Sesto nella prima del ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] , giungeva a sconvolgere i valori patrimoniali.
Della S. Domitilla è protagonista la martire cristiana nipote dell'imperatore Domiziano: l'opera si fonda sulla contrapposizione tra i valori del matrimonio e della verginità, privilegiando quest'ultimo ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] il marchese di Pescara ed eseguì per lui le copie degli undici Cesari di Tiziano (aggiungendo di suo il busto di Domiziano). Negli anni successivi il C. dovette eseguire altre quattro serie dei Cesari, per incarico dell'imperatore, del duca d'Alba e ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] , il F. concepì attorno al 1616-17, probabilmente per palazzo ducale, due tele raffiguranti entrambe l'Imperatore Domiziano (Parigi, Musée du Louvre; Pommersfelden, Germania, galleria dei conti Schönbom-Wiesentheid) e i due pannelli decorativi con ...
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nave
s. f. [lat. navis, affine al gr. ναῦς]. – 1. a. Nome generico delle costruzioni di una certa grandezza e capacità, munite di adeguati sistemi di propulsione, adibite al trasporto per acqua di persone e merci (o anche ad azioni belliche)...
malacitano
agg. (dal lat. Malacitanus, der. di Malăca, nome lat. di Malaga]. – Di Màlaga, città della Spagna merid., con riferimento all’epoca in cui era municipio romano. In partic., legge m., la legge con la quale Domiziano, tra l’81 e l’84...