(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Venezia. E la lega fu conchiusa. Nell'agosto 1571 si riunirono nella rada di Messina le navi di Spagna, con donGiovanni, generalissimo; quelle di Venezia con Sebastiano Venier; quelle del papa con Marcantonio Colonna. E di lì sciolsero le vele verso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] su Lenz (1836) dove la realtà è non solo sentita ma amata. Solo C. Grabbe (1801-1836), al quale un Faust e un donGiovanni da soli non bastavano come argomento di poesia, tanto che ci vollero tutti e due perché egli ne cavasse il suo caotico-geniale ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] -spagnola, promossa da papa Pio V e da Filippo II e sostenuta da Venezia con tutta la flotta, sotto i comando di DonGiovanni d'Austria fiaccò a Lepanto la potenza navale turca (7 ottobre 1571). E poi, pure nella seconda parte del suo regno, quando ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Eugenio de Beauharnais e quella di M.me Rancourt. Più tardi vi si diedero notevoli spettacoli d'opera: nel 1817 il DonGiovanni di Mozart e negli anni seguenti specialmente opere del Rossini. Paganini nel 1818 e la Malibran nel 1835 vi diedero due ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] da questo primo successo a scrivere altre noiose tragicommedie di soggetto popolare, in versi endecasillabi (Griselda, DonGiovanni, Rinaldo); mentre nelle farsette per musica che le accompagnavano noi possiamo sorprendere la lieta apparizione del ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] i paesi d'oltremare fino a quel momento sconosciuta. Anzi, persino dopo la liberazione di Lisbona, nel 1811, il reggente, DonGiovanni, preferì rimanere a Rio, cosicché il Portogallo divenne in un certo senso una dipendenza del Brasile. Nel 1815 il ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dominii temporalis S. Sedis, III, Romae 1862, pp. 219-301.
Epistola di Alberto degli Albizzi a Martino V volgarizzata da donGiovanni Dasamminiato, a cura di C. Stolfi, Bologna 1863 (rist. ivi 1968), p. 18.
Statuti della città di Roma, a cura ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] periodo dovettero la loro origine all'iniziativa di ordini religiosi o di eminenti personalità (come donGiovanni Bosco, don Orione, don Guanella, ecc.). Il quadro sociale in cui queste organizzazioni agivano era caratterizzato dalla residualità dell ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] .
Tra il 1572 e il 1575 il C. fu consultato ancora frequentemente su questioni d'interesse giuridico-politico, per esempio da donGiovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo colse improvvisamente a Cartagena il 13 apr. 1575, mentre si ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] successe, nell'ottobre 1897, come professore nel ginnasio del seminario Vaticano, dove ebbe alunno, tra gli altri, donGiovanni Minozzi. Il 25 giugno 1901 entrò, dopo concorso, come "registratore" nella Penitenzieria apostolica, ma dieci mesi dopo ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...