FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] i Caniana e ne iniziò uno nuovo, con Carlo Girolamo Rusca, marmoraro e quadratore della Valcamonica, e dì questo gruppo - nessuno di grossa levatura - si ricordano in particolare Donato, scultore attivo a Bergamo tra la fine del '400 e gli inizi del ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] gli assegnò la decorazione a fresco della cappella di S. Carlo Borromeo nella chiesa della Madonna dei Monti.
Il M. eseguì Firenze, menzionato nell'inventario del 1649 della quadreria di don Lorenzo de' Medici presso villa La Petraia, nonché le ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] resi capace Sua Maestà che la colpa fu tutta di Don Diego" (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, c. 319r).
La costante presenza in questi anni presso Cosimo e l'impegno nelle missioni a Carlo V fanno del C. uno dei personaggi alla guida della ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] abbia ricevuto gli insegnamenti fondamentali dal padre e da don Pietro Pelli, maestro anche del concittadino Benedetto Vinaccesi. Biblioteca nazionale austriaca, Mus.Ms. 17571) reca una dedica a Carlo III re delle Spagne, cosa che può far pensare che ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] . Gai), e gli venne assegnato, ex aequo con Ignazio Carlo Ortiz di Malta, un premio straordinario di 100 scudi per Gabinetto nazionale delle stampe).
Nel 1867, su proposta dello zio don Germano, gli venne affidato l'incarico del restauro di tutti gli ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] impedì in questo scacchiere ogni iniziativa e determinò l'argiduca Carlo, che fronteggiava sull'Adige le truppe franco-italiche (comandate di Portogallo; Amelie-Auguste (1812-1873) sposò don Pedro I di Braganza imperatore del Brasile; Théodoline- ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] e lavorò nel 1552 per Ottavio Farnese, cui volle donare due ritrattini in stucco policromo, l’uno dello 356 s.; A. Landi, ‘Racconto’ del duomo di Siena (1655 circa), a cura di E. Carli, Firenze 1992, pp. 57, 134 n. 43, pp. 135 s. n. 45; F. Baldinucci ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] i feudi alienati era quello di Agnone ceduto a Carlo Caracciolo detto Carafa. Ma il feudo era saldamente tonuto con gli Angioini: in poco tempo fu convinto ad abbandonare don Pedro con la promessa della concessione di nuovi benefici da parte ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] dei Sereni (creata nel 1546 e poco dopo soppressa dal viceré don Pedro di Toledo), anche se il suo nome non compare in insorto già a partire dal 1536 con le disposizioni emanate da Carlo V contro l'eresia e con gli arresti disposti a Napoli ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] 1745 Li zite (Trinchera, ibid., primavera) e il Don Paduano (Id., ibid., inverno); mentre nel 1746 fu napoletana": nascita, sviluppo e prospettive di un concetto storiografico, in Il teatro San Carlo 1737-1987, II, L'opera, il ballo, a cura di B. ...
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punchline s. f. 1. La parte finale di una storia, che ne rivela il significato spesso imprevisto, o la battuta finale di una barzelletta. 2. (mus.) In una barra, vale a dire nell’unità di misura versale del rap e dei generi da esso derivati,...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...