Figlio (Lisbona 1767 - ivi 1826) di Pietro III e di Maria I. Reggente di fatto dal 1792, e di diritto dal 1799, per la pazzia della madre, durante le guerre provocate dalla Rivoluzione francese rimase [...] la reggenza inglese fino al 1820). Ritornò in Portogallo nel 1822 e dovette prestare giuramento al regime costituzionale, votato due anni prima dalle Cortes; nello stesso anno perdette il Brasile, proclamatosi indipendente sotto suo figlio don Pedro. ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] profondamente il parroco di Forno di Canale, don Filippo Carli, che nell'estate 1923 lo G. Zizola, Il conclave. Storia e segreti. L'elezione papale da s. Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 1993, pp. 266-296; P.E. Arns, Un'intuizione confermata, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] critico applicato con rigore e serietà. Non a caso don Giuseppe De Luca (1898-1962), per tutta la vita ’École française de Rome, Rome 1992, p. 736.
Correspondance de Giovanni Battista De Rossi et de Louis Duchesne (1873-1894), établie et annotée ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] Bue Nero. Nel 1376 G. si trasferì nel quartiere di S. Giovanni, gonfalone del Vaio, "popolo" di S. Benedetto, dove abitò VII, 1, Firenze 1996, pp. 20 s., 38 s., 44; G. Freuler, Don Silvestro dei Gherarducci, ibid., sec. 4, VII, 2, ibid. 1997, pp. 290 ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Chiesa.
In particolare si dedicò, con la collaborazione di don P. Forno, allo studio dell'inedita visita pastorale di si avveri il voto contenuto nella prima pagina del Vangelo di san Giovanni "a quanti l'hanno accolto ha dato il potere di diventare ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] propaganda (cfr. anche Pratesi) in favore dell'ascesa agli altari di Giovanni. Questa, già a buon punto sotto il pontificato di Leone X, 1942), pp. 113-132, 254-295; L. Gómez Canedo, Don Juan de Carvajal, cardenal de Sant'Angelo, legado en Alemania y ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] identificate
L'edizione critica delle lettere si trova in Giovanni dalle Celle - L. Marsili, Lettere, a cura Meattini, Milano 1987, pp. 1448-1455; A. Marenduzzo, Le lettere di don G. dalle C. monaco di Vallombrosa, in Rassegna pugliese, XXII (1905), ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] Giovanni Scorza e Maria Bettina Cambiasi. La sua famiglia, però, desiderava ch'egli ricevesse la sua formazione a 15112, cc. 1-53, 58-84v; G.M. Toietti, Vita del servo di Dio don G., Roma 1768 (Genova 1770, Roma 1881); M. Tavani, Vita del beato G., ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] madre con il minore e meno noto dei fratelli Verri, Giovanni), per il disaccordo dei coniugi, che finirono con il separarsi della sua fede. Se poi l'inutile fede religiosa di Don Abbondio, la viltà che lo porta a diventare strumento dell'ingiustizia ...
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Regista cinematografico e teatrale italiano (Bergamo 1931 - Asiago 2018). Dopo aver esordito raccontando l'umile Italia degli anni Cinquanta, O. ha analizzato la civiltà contadina scavando nel suo passato [...] inchiesta giornalistica (Chi legge in Italia. Dibattito su don Milani, 1970), dalla rievocazione storica (Nascita di una non volle chiamare «scuola». Per devozione alla figura di Giovanni XXIII, accettò nel 1965 dal produttore Harry Saltzman il suo ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...