COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] : da Verona a Bressanone (9 novembre) dove, tramite il canonico di Novacella Giovanni Mitterrutzner, ottenne consensi presso il Marienverein di Vienna; a Torino (incontro con don Bosco; prima edizione stampata del Piano) e di qui nel 1865 a Lione ...
Leggi Tutto
DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] di Andrea Maria Indivini; il 6 maggio 1605 la morte di don Francesco di ser Tardozzo Indovino, il 24 maggio 164 la morte di . A sua una raccolta di Sonetti per le nozze di Giovanni Ottoni e Vittoria Caccialupi, pubblicata a Macerata nel 1623 per i ...
Leggi Tutto
CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] per la musica di Giacomo Tritto. Successivamente scrisse per Giovanni Paisiello Zelmira, La Dardanè, Le astuzie amorose; per Nicolò che alla morte del Massaro il C. decise di eliminare don Fastidio dalle sue commedie. Poiché l'attore morì nel 1768, ...
Leggi Tutto
COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e disegnava per il nipote la carriera visse cantando nei cori o, qualche volta, in parti di solista (don Basilio nel Barbiere di Siviglia, Silva nell'Ernani, ilduca Alfonso nella ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna II, Maria di Cipro e Maria di Taranto, mogli di Ladislao, Isabella di I "ricordi", provocati da una domanda di don Alonso (presumibilmente Alfonso duca di Calabria), non ...
Leggi Tutto
BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] chiamato a farne parte con Attilio De Luigi, Alberico Gerli, Giovanni Pezzotta, Giuseppe Mora. Questo gruppo cercò di stabilire un fronte della convenzione del 1885 (legge 27 apr. 1885), don cui la rete ferroviaria italiana era data in gestione a ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] che divenne intagliatore e soldato del corpo di guardia ducale, Giovanna (nata nel 1669) e Antonia Maria (morta nel 1715 forse riferimenti autobiografici), dell’inganno e della follia (Don Chisciotte in Sierra Morena, febbraio 1719, musica di Conti ...
Leggi Tutto
DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] abbandonata per il marchese Riccardi, una Galatea nel mare per don Lorenzo de' Medici (questa documentata nel 1637: Borea, 1977 da schede sui Dandini redatte dal celebre erudito e amatore Giovanni Targioni Tozzetti (p. 115) - sino ai recenti anni ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] aiuti. Il 24 maggio 1854 l'ex colonnello Giovanni Interdonato, di Roccalumera, e Giuseppe Scarperia, di . s.l. né d. (ma Palermo fra il 1830e il 1840); Ragioni del cav. T. Donato contro i signori E. Cozzia e G. Giurti, s.l. né d. (ma Palermo fra il ...
Leggi Tutto
Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] testimoniato dalla resa della sonorità dei rumori (il dondon delle campane, per es.) e da quello Giudici, Padova, Esedra, 2001, pp. 27-50).
Marcolini, Marina (1999), Giovanni Pascoli, in Antologia della poesia italiana, diretta da C. Segre & C ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
dongiovanni
(o 'Dòn Giovanni') s. m. – Corteggiatore di donne galante e intraprendente: essere un d., fare il d.; un d. da strapazzo, la cui intraprendenza si risolve in sciocca vanteria. È un uso antonomastico del nome di Don Giovanni Tenorio,...