Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ebbe la persecuzione fu senza dubbio la lacerazione che si consumò all’interno del corpo ecclesiale, dando vita all’organizzazione donatista, una vera e propria forma di Chiesa gerarchica parallela a quella fedele a Roma, per cui spesso nella stessa ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] concilio di Efeso il 19 novembre 430. Vi affiorano le stesse preoccupazioni espresse da Costantino di fronte alla controversia donatista: una Chiesa divisa avrebbe richiamato l’ira divina sui sudditi e sullo stesso imperatore, alle cui cure Dio aveva ...
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Il primo dei sette sacramenti della chiesa cattolica, riconosciuto come sacramento da quasi tutte le altre confessioni cristiane.
L'uso di lavare tutto o parte del corpo si ritrova come rito religioso [...] la penitenza. Con ciò la questione non fu troncata, ché anzi si manifestò con più violenza nel secolo seguente per opera dei Donatisti (v.), contro i quali ebbe a combattere con tutta la sua energia S. Agostino (v.). E così nella chiesa cattolica s ...
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. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] .
L'Amorosiaster è ortodosso nella dottrina trinitaria e combatte molti eretici (ariani, catafrigi o montanisti, novazianisti, donatisti, manichei, marcioniti); la sua mentalità è quella di uno storico (egli segnala le differenze tra l'organizzazione ...
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. In senso specifico religioso, il termine epifania (ἐπιϕανεια "manifestazione") era usato dai Greci per indicare l'azione d'una divinità, che, invisibilmeme presente, con un segno qualsiasi (visione, [...] del 354 la ignora. Un passo di S. Agostino (Serm., 202; in Patr. Lat., XXXVIII, 1035) mentre attesta che i Donatisti non volevano saperne di questa celebrazione, in realtà prova che essa venne all'Occidente dalle chiese orientali. Il Natale e l ...
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TIMGAD
Pietro Romanelli
(A. T., 112).-È l'antica Thamugadi, fondata da Traiano nell'anno 100 d. C. sulle ultime pendici settentrionali del Monte Aurès, in Numidia. Più che per la sua storia, la città [...] fin dalla metà del secolo III, fu nel sec. IV teatro di discordie sanguinose fra cattolici e donatisti (nativo di Thamugadi fu il famoso vescovo donatista Ottato), e si è pensato, quantunque senza argomenti sicurî, che le due chiese, che si debbono ...
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ARLES (Arelāte, Arelātum, Arelas)
F. Benoît
Porto fluviale del Rodano, posto sotto la tutela della repubblica greca di Marsiglia fin dal VI sec. a. C. La città, chiamata dai Greci Theline (dall'idronimo [...] dal papa Zosimo il titolo di primaziale (417). La cattedrale, che nel 314 era stata sede del Concilio contro i donatisti, si innalzava allora alla periferia della città, addossata al bastione orientale. Alla metà del V sec. fu trasferita al centro ...
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Vedi GEMILA dell'anno: 1960 - 1994
ĞEMILA (v. vol. III, p. 806)
N. Duval
La fondazione della colonia di Cuicul, iscritta nella tribù Papiria, il cui territorio fu ricavato da quello della Confederazione [...] la chiesa settentrionale al IV sec. e quella meridionale al momento della promulgazione dell'editto di unione tra cattolici e donatisti successivo al concilio del 411. La datazione proposta da P.-A. Février e N. Duval per le iscrizioni votive della ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] tale proposito, la condotta di un sant'Ambrogio e quella di un sant'Agostino che, dopo aver sostenuto che verso i donatisti si dovesse ricorrere soltanto alla persuasione, accetta il principio della coazione e formula, con le parole di Luca (XIV, 23 ...
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TARDOANTICO
Andrea Giardina
L'orientamento prevalente tra gli studiosi assegna al t. − l'ultimo periodo della storia romana − un'estensione temporale ampia dal regno dell'imperatore Commodo (180-92 [...] rari o inediti di Agostino. Gli inediti consistono in diciannove sermoni per la conversione dei pagani e dei donatisti. Di notevole rilievo è un altro documento, rinvenuto da C. Dionisotti nella Österreichische Nationalbibliothek di Vienna. Si tratta ...
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donativo
s. m. [dal lat. donativum, der. di donare «fare dono»]. – 1. Dono in denaro o in oggetti, spec. di cose per cui non occorrono le forme legali della donazione, e per lo più fatto a titolo di ricompensa o di omaggio: ogni tanto era...
donatismo
s. m. – Movimento scismatico della Chiesa africana, durato dalla fine della persecuzione di Diocleziano all’invasione musulmana, che prende il nome da Donato di Cartagine († c. 355), primo vero capo e animatore; sorto da dissensi...