Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] nei confronti di tutto ciò che è orientale (comprendendo magari nell’Oriente anche l’Europa dell’Est): per una sorta di doppiaverità scientifica, il grado di esattezza richiesto quando si parla di una lingua europea non è lo stesso che vale per una ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] vita un improbabile “scolastichese” fatto di recarsi per andare o inquietarsi per arrabbiarsi, la scuola instilla l’idea di una “doppiaverità linguistica” (la forma corretta è egli, anche se parlando si dice lui, e così via), che continua ad avere ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 245 seggi, di cui 118 con il sistema maggioritario a doppio turno; si è attestata come seconda formazione quella dei salafiti morale, che pose in primo piano il concetto di Maat, verità e giustizia. Poco dopo un nuovo dio assunse, per ragioni ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] stesso Aquinate argomenti dialettici. Riguardo al rapporto tra verità razionale e rivelazione, Averroè asserì, per es., entrambi strumenti a corde sfregate; l’arghul (‘piffero’ a canna doppia), il nāy (flauto obliquo), la ghayta (ciaramella) tra gli ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] Zimmermann (sulla Droste-Hülshoff), e inoltre, per quanto attiene alle doppie redazioni, E. Ermatinger (sul Meister goethiano e sugli Hymnen an , non si dice di un tradicionalista (che per la verità si avverte un po' troppo nel Pidal editore di testi ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] come stabilire la verità o la falsità delle proposizioni e di come trasmettere (o nascondere) la verità nella lingua naturale la grammatica e la semantica lessicale possono presentarsi doppiamente dissociate in alcuni tipi di lesione cerebrale focale ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] e cioè nel rapporto tra l'indicato, il quale, trattandosi di verità e menzogna, non può essere se non un senso informativo, e la e il fenomeno artistico può di conseguenza essere doppiamente comunicativo, esserlo cioè sia al livello connotativo che ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] (1892), avrebbe giudicato il proprio lavoro «per verità non interamente appropriato all’uso didattico».
La prosa basso indice di subordinazione e con frequenti accapo. Un esempio (la doppia barra // segna il capoverso):
Genova pei suoi edifizi è la ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] rispondere. Inoltre, ci sono casi di periodi biclausali (specialmente con doppia frase causale) in cui il non nega non il primo predicato un tema difforme da quello già presentato (il bello è …, la verità è che …, il fatto è che …, la realtà è che …, ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] nella Peregrinatio Aetheriae: qui ille, per quanto in verità sia ancora lontano dall’apparire come un articolo determinativo
Una menzione merita la classe dei latinismi che sono doppiamente indiretti perché venuti all’italiano per il tramite di altre ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...