Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] l’asse dell’albero e del cilindro sono complanari, la distanza tra i due p. morti (corsa dello stantuffo) è uguale al doppio del raggio di manovella. Il p. morto più lontano dall’albero e quello più vicino prendono rispettivamente il nome di p. morto ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] altro» («Tali rifiutaro, e tali accosentiro»: Novellino LXIV, 3).
Un particolare uso correlativo ha il pronome relativo doppio chi, che nella coppia chi… chi non determina alcun rapporto di subordinazione, ma assume un valore enumerativo-distributivo ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] mundus, saeculum, pius, sacer, peccare, communicare. Per salus, Migliorini ricorda un sermone di sant’Agostino in cui si gioca sul doppio senso pagano e cristiano: per i pagani, infatti, salus è la sola salute fisica, lo ‘star bene’, non la salvezza ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] sequenza di incognite. L’enigmistica accademica del Novecento ha invece preso ad alludere alle parole della soluzione con testi a doppio senso:
Campione di formula uno
È in quinta, quindi viene allo scoperto
ed è spettacolare come parte.
Quando fa il ...
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Il termine parasintetico si riferisce a parole formate col simultaneo combinarsi a una base di un prefisso e di un suffisso (o di un processo di ➔ conversione), ove non esiste una parola contenente o solo [...] dē- et ex- du latin, Bruxelles, Latomus.
Crocco Galèas, Grazia & Iacobini, Claudio (1993), Parasintesi e doppio stadio derivativo nella formazione verbale del latino, «Archivio glottologico italiano» 78, pp. 167-199.
Grossmann, Maria (1994 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , sgranata in periodi di una sola proposizione o con basso indice di subordinazione e con frequenti accapo. Un esempio (la doppia barra // segna il capoverso):
Genova pei suoi edifizi è la città più leggiadramente costrutta d’Italia, e una ventina di ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...]
In posizione interna di parola i nessi di consonante seguita da laterale seguono una trafila simile:
(4) a. -pl- > [pːj]: duplum > doppio
b. -bl- > [bːj]: trib(u)lat > trebbia
c. -fl- > [fːj]: sufflat > soffia
d. -cl- > [kːj ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] p. 234)
Accanto alla forma standard esistono però, sin dall’antichità, soprattutto nel parlato substandard, costruzioni con il doppio imperfetto indicativo al posto del congiuntivo e del condizionale, del tipo se ero alto giocavo a pallacanestro, se ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] deve essere fatto e ordinato, in Id., Libro mercantile, ordinato col suo giornale & alfabeto, per tener conti doppi al modo di Venetia. Con alcune sorti di lettere cancellaresche, mercantesche, et bastarde, et due alfabeti di miniature bellissimi ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] e pronuncia davvero o sopralluogo. Peraltro il Nord in linea generale, e particolarmente presso le generazioni anziane, realizza le doppie con intensità e durata minori rispetto al Centro-sud. Inoltre le consonanti intervocaliche [ʎ], [ɲ] e [ʃ], come ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...