Scultore, nato il 13 maggio 1670, morì il 21 maggio 1747 a Carrara. Allievo dell'Accademia di S. Luca, si distinse a Roma, e ottenne la commissione delle statue di Paolo e Bandinello Sauli per la gran [...] di piazza Fossatello; le tombe degli Spinola in S. Caterina. In Torino sono statue del B. nella facciata dellachiesa di S. Teresa e I quattro dottoridellachiesa alla Veneria. In Toscana lavorò a Livorno, nel duomo e a S. Ferdinando; a Pisa in S ...
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Scultore lombardo, visse e operò sempre a Milano, per la fabbrica del Duomo, e a Milano morì nel 1570.
Più valente fu suo figlio Francesco il Giovane, morto nel 1599 Per quaranta anni egli lavorò alla [...] degli Evangelisti, che sono nel pulpito di sinistra del Duomo, eseguiti da Andrea Pellizzone. Del 1590 sono i quattro dottoridellachiesa del pulpito di destra, gettati in bronzo da G. Busca nel 1599, potenti figure modellate con larghezza. Il B ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] suo discepolo Hennequin proclama (giugno 1586) a sfida dei dottoridell'università. Il tumulto che ne nasce e i pericoli eretico impenitente, pertinace e ostinato è cacciato dal gremho dellachiesa e consegnato alla corte secolare; ciò che significa ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] mettendo alla prova i diritti dellaChiesa e dello Stato, delle comunità cittadine e delle autorità feudali e sovrane, diedero di quella scuola, che già al tempo dei "quattro dottori" assumeva l'aspetto di una università e otteneva dal Barbarossa ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] Bassi. Il concilio di Trento vide l'apoteosi dell'ordine con i suoi grandi dottori, e il trionfo delle dottrine di S. Tommaso.
Né va dimenticato lo zelo dei domenicani per l'unità dellaChiesa al tempo dello scisma (1378-1418) e la parte preminente ...
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MASOLINO
Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte [...] S. Cristoforo e nell'Annunciazione all'esterno, come nei Ss. Dottori ed Evangelisti sulla vòlta e, sui lati, nelle storie di S gli appartengono invece né la Crocifissione della raccolta Griggs, né quella dellachiesa di Montecastello, né una Trinità ...
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LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] . Nel 1525 affrescò nel santuario di Saronno lo Sposalizio della Vergine e Gesù tra i dottori, la Epifania e la Presentazione al tempio, con varie altre figure dei Padri dellaChiesa, degli evangelisti e delle sibille. Del 1527 è l'affresco con la ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] C. e quattro beate domenicane, Murano, Mus. Vetrario). Relativamente frequente è anche un altro attributo proprio dei DottoridellaChiesa e allusivo allo Spirito Santo, la colomba librata sul capo, da collegarsi forse anche a una specifica visione ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] 1309 si sarebbero lette su un affresco, distrutto nel corso dell'Ottocento, nella chiesa di S. Marco a Cupra Montana (prov. Ancona; Anselmi ambizioso tra quelli riminesi rimasti (Evangelisti e Dottori nelle vele della volta, e sulle pareti, in tre ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] costituito da almeno due artisti. Agli affreschi, datati tra il 1330 e il 1340, caratterizzati da elementi più arcaici - gli evangelisti e i DottoridellaChiesa del Primo Maestro e i santi forse realizzati da un collaboratore -, succedono le Storie ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...