PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] vi hanno considerato cinque classi sociali, con riferimento all'area di paesi con educazione giudaico-cristiana è più frequente la concezione filosofica-psicologica pragmatica e la dottrina dei riflessi condizionati; si prefigge propositi ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] e gli oratoriani, spendendosi con zelo nell'insegnare la dottrinacristiana ai fanciulli, venivano nello stesso tempo richiesti di consiglio congregazione romana. La cui influenza sulla vita sociale, artistica, scientifica della Roma contemporanea, e ...
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PACIFISMO
Giorgio Del Vecchio
. Nel suo significato teoretico, il pacifismo è quella dottrina che intende dimostrare la possibilità e il dovere di abolire definitivamente la guerra, instaurando una [...] organizzazione sociale che svolge un'azione più o meno direttamente politica allo scopo di propagare tale dottrina e prossimo fondamentale negl'insegnamenti di Gesù Cristo. La dottrinacristiana, sempre fautrice di pace nel senso spirituale, ammette ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] cristiana, mentre a rigide affermazioni unitarie si ancorarono, per esigenze diverse, comunisti, socialisti e nei paesi anglosassoni, consiste nel legare la dottrina federalista a particolari momenti della situazione internazionale, togliendole ...
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Missionario gesuita, nato nel 1577 a Montepulciano (Siena), morto a Meliapore (presso Madras) nel 1656. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1597. Compiuti gli studî teologici e filologici a Napoli e a Roma, [...] tutto quanto costituiva le caratteristiche, in specie della vita sociale, degl'Indiani, ma accogliere di esse tutto quanto non e religioso, tra le quali un'esposizione compiuta della dottrinacristiana e un'apologia religiosa in 700 versi con cui ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] di trovare conforto ad esse nella fede cristiana, ma artisticamente non dicono nulla di (1817-1860 e 1823-1886), la dottrina non fu in un certo qual modo la testimonianza delle varie tappe del processo sociale russo, visto però quasi dal di fuori ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] che fino dai primi tempi dell'era cristiana si conoscesse la vela triangolare o latina L, Londra 1920; P. Descamps, État social des peuples sauvages, Parigi 1930; R. Heine disposizioni. Secondo la più autorevole dottrina è nave "ogni galleggiante atto ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] apportano questi fatti alla dottrina dell'eredità psicologica raziale, dos Tribunaes, Gazeta suburbana, A Patria, A Razão, O Social, A União) oltre a 5 italiani e uno francese; oscura, mezzo pagana e mezzo cristiana, che dominano la vita dei ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] che Buenos Aires non aveva, dicendo che vi si insegnerebbe la dottrinacristiana, a leggere, a scrivere e a far di conti; collettivo. Quando l'autore lo dipinse esisteva in Europa un'"arte sociale", e de la Cárcova, che risiedeva allora in Italia, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] traffici s'avviavano a dare all'Europa cristiana un nuovo tipo di civiltà.
Non . Si fanno strappi negli ordinamenti sociali, molti privilegi di casta vengono futuri conflitti. Ma l'America, dal 1823 (dottrina di Monroe) non si tocca; nell'Africa ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...